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“Put…ne, ninfomani”: il video choc degli studenti spagnoli che insultano le compagne di università

Bufera in Spagna, dopo la diffusione sui social network di un video che mostra decine di ragazzi ospiti di una residenza universitaria di Madrid insultare le studentesse alloggiate in un collegio adiacente. La condanna del premier Sanchez: “Non possiamo tollerare questi comportamenti che generano odio e attaccano le donne”.
A cura di Ida Artiaco
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Ha indignato tutto il mondo il video, pubblicato su TikTok, degli studenti spagnoli che urlano insulti sessisti dalle camere di un collegio di Madrid alle compagne di università.

"Putas ninfómanas", gridano gli studenti (tutti maschi) del Collegio Elías Ahuja alle giovani matricole del Collegio Femminile Santa Monica di Madrid. Le due strutture si trovano l'una di fronte all'altra e fanno parte della prestigiosissima Università Complutense di Madrid.

Ma gli insulti non finiscono qui. "Vi promettiamo che andrete tutte a sco…re  nell’arena dei tori", si sente urlare da una voce guida, seguita poi dal resto del collegio che inneggia "¡Vamos Ahúja!".

Il resto degli studenti ha infatti alzato le tapparelle delle proprie stanze e in un solo momento, tutto il palazzo si è illuminato e in ogni finestra sono comparse le silhouette nere di quattro ragazzi che urlavano i loro cori da stadio.

Sulla vicenda è intervenuto anche il premier Pedro Sanchez, che ha condannato i comportamenti machisti.

"Faccio appello a tutti i partiti e ai media per dare una risposta unitaria, ampia e comune di rifiuto di questi comportamenti maschilisti, inspiegabili, ingiustificabili. Non possiamo tollerare questi comportamenti che generano odio e attaccano le donne. È particolarmente doloroso vedere che i protagonisti sono giovani", ha detto su Twitter.

Ma indignazione è stata espressa dal tutto il mondo politico spagnolo.

Intanto, la residenza universitaria si è scusata, ha espresso la sua condanna e ha spiegato, in un comunicato, che il regolamento interno prevede "in casi gravi, come questo", l’espulsione.

Pertanto, l’alunno che ha dato inizio all’aggressione verbale è stato espulso, ma degli altri ancora non si ha notizia se siano stati oggetto o meno di qualche provvedimento.

L'amministrazione del collegio ha parlato con i genitori del ragazzo e hanno dato  loro 24 ore per trovare un altro posto dove alloggiare. Ora si aprirà un processo interno in cui lo studente dovrà essere ascoltato. Anche la Procura di Madrid ha aperto un'indagine sui fatti.

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