Mistero sulla morte di Anna Kepner, 18 anni trovata senza vita sulla nave da crociera Carnival Horizon

È una morte che resta avvolta nel mistero quella di Anna Kepner, 18 anni. La giovane, originaria di Titusville, in Florida, è stata trovata senza vita sabato 8 novembre a bordo della Carnival Horizon, una nave da crociera partita da Miami e diretta nei Caraibi. L’imbarcazione è poi rientrata al porto della città della East Coast, dove le autorità hanno avviato le indagini.
A confermare il decesso è stata la stessa famiglia di Anna, che ha parlato ai media statunitensi descrivendo la figlia come una ragazza “solare, brillante e piena di sogni”. Gli inquirenti non hanno ancora chiarito le cause della morte né diffuso dettagli su come sia avvenuta. Secondo quanto riferito da un portavoce della compagnia, il caso è ora nelle mani dell’FBI di Miami, che mantiene il massimo riserbo sull’inchiesta.
“La nostra priorità è offrire sostegno alla famiglia della nostra ospite e collaborare pienamente con le autorità,” ha dichiarato la Carnival Cruise Line in una nota ufficiale. Anche il portavoce dell’FBI, James Marshall, ha confermato l’intervento degli agenti a bordo della nave, ma non ha fornito ulteriori informazioni, limitandosi a spiegare che “l’indagine è tuttora in corso”.
Anna si trovava in crociera con i genitori, Chris e Shauntel Kepner, e le sue due sorelle minori. Sulla pagina Facebook della madre, la famiglia ha condiviso foto e ricordi della ragazza, descrivendola come una presenza luminosa e generosa. “Era una persona che amava stare con gli altri,” hanno raccontato ad ABC News. “Adorava la compagnia, aveva quell’energia contagiosa che ti conquistava subito con il suo sorriso. Parlare con lei era semplice, naturale.”
Diplomanda al liceo, Anna aveva già cominciato a costruire il suo futuro. Aveva da poco completato i test per l’arruolamento e stava valutando l’ingresso nell’esercito dopo la maturità. “Era già in contatto con i reclutatori e aveva scelto la sua strada. Voleva un lavoro che le permettesse di aiutare la sua comunità,” ha spiegato la famiglia.
Oltre agli studi, Anna era impegnata nel volontariato, aiutava gli anziani della sua città e partecipava alle iniziative locali di Titusville. Amava lo sport — era ginnasta e cheerleader della squadra scolastica — e riusciva a portare buonumore ovunque andasse. “Se eri triste, trovava sempre un modo per farti sorridere. Scherzava, rideva, era la più divertente della scuola,” hanno ricordato i familiari, che la chiamavano affettuosamente “Anna Banana”.

Dopo il ritrovamento del corpo, la Carnival Horizon ha invertito la rotta e tutti i passeggeri sono stati fatti sbarcare per consentire agli investigatori di operare a bordo. La compagnia non ha fornito ulteriori dettagli, ma ha assicurato la piena collaborazione con le autorità federali.
Secondo il sito ufficiale di Carnival Cruise Line, la Carnival Horizon può trasportare fino a 3.960 passeggeri e 1.450 membri dell’equipaggio, ed effettua regolarmente crociere nei Caraibi con partenze da Miami e Galveston, in Texas.
Al momento, non è stato reso noto alcun elemento concreto che possa spiegare cosa sia accaduto ad Anna Kepner, una ragazza piena di vita, la cui scomparsa improvvisa ha lasciato sgomenta una comunità intera.