Mappa Ue del rischio Covid, 4 Regioni in rosso scuro: solo 5 restano in zona arancione

Tutta Italia è colorata di rosso, con 4 Regioni addirittura in rosso scuro, ad eccezione di 5, che restano in fascia arancione: è quanto emerge dalla mappa del rischio elaborata dall'Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, che classifica le zone a maggiore o minore pericolo di diffusione del Coronavirus. Secondo l'aggiornamento di oggi, giovedì 9 dicembre, solo Sicilia, Umbria, Molise, Puglia e Sardegna sono ancora colorate di arancione, cioè a minor incidenza Covid, mentre Veneto, Provincia autonoma di Bolzano, Valle d'Aosta e Friuli Venezia Giulia sono in zona rosso scuro. A livello europeo, resta grave la situazione nei Paesi dell'Est mentre peggiora la Francia.

La situazione dell'Italia nella mappa Ue

Dunque, questa settimana tutta Italia è colorata di rosso ad eccezione di Sicilia, Umbria, Molise, Puglia e Sardegna, che si trovano in zona arancione, e Veneto, Provincia autonoma di Bolzano, Valle d'Aosta e Friuli Venezia Giulia, che invece sono colorate di rosso scuro. Nessuna Regione è verde, cioè a basso rischio Covid secondo la mappa dell'Ecdc. Si ricordi che il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie aggiorna la mappa del rischio Covid ogni settimana di giovedì sulla base dei dati ricevuti fino al martedì precedente con le restrizioni da imporre sulla libera circolazione dei cittadini nell’Ue.

Il significato dei colori nella mappa dell'Ecdc

Come sappiamo, nella mappa dell'Ecdc vengono colorate di verde le Regioni che hanno meno di 25 casi ogni 100mila abitanti nelle ultime due settimane: serve, inoltre, un tasso di positività inferiore al 4%. In arancione rientrano le zone con meno di 50 casi ogni 100mila abitanti se il tasso di positività è uguale o superiore al 4%, oppure quelle tra i 25 e i 150 casi con un tasso inferiore al 4%. In rosso si trovano le Regioni che negli ultimi 14 giorni hanno fatto registrare tra i 50 e i 150 casi e un tasso di positività inferiore al 4%, oppure quelle che hanno tra i 150 e i 500 casi ogni 100mila abitanti. Infine, si trovano in rosso scuro le zone con più di 500 casi ogni 100mila abitanti.

La situazione Covid in Europa

Resta grave la situazione Covid in Europa, dove prevale il colore rosso scuro. A preoccupare sono i Paesi dell'Est ma anche la Grecia e la Francia. Stabili invece, oltre all'Italia, anche Spagna e Portogallo. "Siamo nel pieno di una situazione estremamente grave con alti livelli di trasmissione della variante Delta. E, viste le incertezze su Omicron, oltre a una situazione già grave dobbiamo adottare misure precauzionali ora. Serve quindi un'azione urgente e forte ora per aiutarci a mantenere bassa la trasmissione, alleviare il pesante fardello sui sistemi sanitari e mantenere le persone vulnerabili al sicuro durante il prossimo periodo festivo, in cui i contatti tra gruppi di persone aumentano", aveva precisato solo ieri proprio l'Ecdc fornendo aggiornamenti sull'emergenza Covid in Europa.