Lo show di Trump in caso di arresto per la vicenda della pornostar: “Vuole essere ammanettato”
Donald Trump avrebbe intenzionato un vero e proprio show in caso di incriminazione per i soldi in nero alla pornostar Stormy Daniels. La sua idea è quella di presentarsi ammanettato in tribunale davanti al gran giurì di Manhattan: lo ha detto lui stesso ai suoi collaboratori, secondo diverse fonti giornalistiche in USA.
In tal senso si parla di una dichiarazione del procuratore di New York per il distretto di Manhattan, Alvin Bragg, che oggi dovrebbe annunciare l'incriminazione e, solo la prossima settimana, la comparsa di Donald Trump in tribunale per notificargli le accuse e metterlo simbolicamente in arresto per qualche minuto. Per un presidente americano, che sia in carica o che abbia lasciato la Casa Bianca, si tratterebbe di un'azione senza precedenti.
Il tycoon newyorkese verrebbe fotografato, gli verrebbero prese le impronte digitali e verrebbe, appunto, ammanettato, secondo la procedura penale statunitense. Tuttavia, le autorità giudiziarie locali vogliono evitare un simile ‘show' e la risonanza mediatica e politica che ne deriverebbe.
Per molti si tratterebbe di uno spettacolo con cui Trump vuole galvanizzare i suoi fan in vista della sua nuova candidatura per le elezioni presidenziali del 2024.
Trump è accusato di aver usato i fondi elettorali per rimborsare sotto la falsa voce "spese legali" il suo allora avvocato e faccendiere Michael Cohen, reo confesso di aver pagato su ordine dello stesso miliardario americani 130 mila dollari per comprare il silenzio di Stormy Daniels su un loro vecchio affaire che poteva compromettere la sua campagna eletterale nel 2016.
Nel frattempo a Mar-a-Lago, in Florida, dove l'ex numero uno della Casa Bianca vive dal 2021, e a New York, dove si svolge l’inchiesta, sono state prese misure di sicurezza per contenere gli eventuali atti di violenza da parte dei sostenitori dell’ex presidente. E molti suoi fan si sono radunati vicino la sua residenza a Palm Beach per non far mancare il proprio sostegno. Alcuni piccoli gruppi sono a Southern Boulevard, l’arteria che porta a Mar-a-Lago, con striscioni e bandiere con la scritta “Trump, Save America” o “Trump 2024”.
