Inghilterra, organizzano il matrimonio in sole due ore prima del lockdown
Una coppia ha organizzato il matrimonio in sole due ore per poter superare le restrizioni per la pandemia che sarebbero entrate in vigore in poco tempo. Le altre restrizioni anti-Covid avevano reso impossibile il tentativo di camminare insieme lungo la navata della chiesa, così Chloe e Jamie avevano posticipato il matrimonio tre volte nella speranza di tempi migliori. Quando l'annuncio di Boris Johnson di sabato ha rovinato i loro recenti accordi, i due si sono organizzati in poche ore e si sono sposati entro le 22 di quella stessa sera alla Edgware United Synagogue.
Detto-fatto, la cerimonia è stata allestita in due ore: il testimone dello sposo ha guidato per due ore per essere presente al giorno speciale dell'amico. La coppia aveva inizialmente programmato il matrimonio in un hotel a Watford con 130 ospiti, ma avevano spostato il matrimonio al 22 novembre per poter avere almeno 15 ospiti. L'Inghilterra poi è entrata in un blocco nazionale e hanno riprogrammato il tutto per il 20 dicembre. Quando il governo ha annunciato nuove restrizioni, i due sposi hanno sentito di non poter più rimandare a lungo. Il ragazzo ha iniziato a chiamare gli invitati e in pochissimo tempo, tutti si sono ritrovati per il matrimonio. "Tutto questo è incredibile – racconta Jamie alla BBC – soprattutto se consideriamo che nelle zone rosse di livello quattro i matrimoni possono essere organizzati soltanto in circostanze eccezionali. Noi abbiamo radunato i nostri cari in pochissimo tempo e siamo riusciti a ritrovarci come se nulla stesse accadendo. Penso sia un miracolo. Ad alcune persone servono anni per organizzare un matrimonio, ma noi lo abbiamo fatto in due ore" ha concluso. Gli sposi sono riusciti ad organizzare la cerimonia entro le 18:00, concludendola giusto in tempo per le nuove misure anti-Covid approvate da Boris Johnson.
