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Galles. Bimbo di 5 anni trovato morto in un fiume: arrestati un uomo, una donna e una ragazzina 13enne

Il corpo del piccolo è stato trovato nelle acque del fiume che passa per Pandy Park, nell’area di Sarn, a Bridgend, nella zona a sud del Galles. Un uomo di 39 anni, una donna di 30 e una ragazzina di 13, tutti della zona di Bridgend, sono stati arrestati con l’accusa di omicidio.
A cura di Biagio Chiariello
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Tre persone sono state arrestate dopo che il corpo di un bambino di cinque anni è stato recuperato da un fiume in Galles. Come riporta il Mirror, la polizia del South Wales Police ha dichiarato di essere stata chiamata alle 5:45 di sabato 31 luglio per la segnalazione di un bambino scomparso a Pandy Park, nell'area di Sarn, a Bridgend, nella zona a sud del Paese. Gli agenti sono intervenuti e hanno fatto la drammatica scoperta: un corpicino nel fiume Ogmore vicino a Pandy Park. All'ospedale Princess of Wales non hanno potuto far altro che confermarne il decesso.

Tre persone arrestate

Un uomo di 39 anni, una donna di 30 e una ragazzina di 13, tutti della zona di Bridgend, sono stati arrestati con l'accusa di omicidio. La polizia ha specificato che non ci sarebbe nessun altro ricercato, ma eventuali testimoni che possano avere informazioni su come il bimbo sia finito in acqua sono pregati di farsi avanti. "Chiunque abbia informazioni in relazione all'incidente può contattare direttamente il Major Crime Team tramite questo link del portale https://mipp.police.uk/operation/62SWP21B36-PO1 o in alternativa tramite uno dei seguenti media citando il numero di riferimento 2100268674" si legge in un comunicato ufficiale del South Wales Police.

L'appello della polizia

L'ispettore capo Geraint White ha dichiarato: "Questo è un tragico incidente, un bambino purtroppo ha perso la vita. Facciamo appello a chiunque possa aver assistito a questo incidente, o che abbia informazioni, di mettersi in contatto con noi". E ha aggiunto: “Le nostre squadre sono in contatti con i residenti della zona e incoraggia le persone a parlare coi nostri agenti in caso di dubbi. Siamo aperti a tutte le ipotesi e stiamo lavorando duramente per stabilire le circostanze complete di questa tragedia in modo da poter fornire risposte alla famiglia".

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