Croazia: “eroe” dei diritti umani riceve premio dal Presidente ma rimane in mutande

Doveva essere un'occasione formale e molto importante ma si è trasformata in un momento degno di un film comico. Ivan Zvonimir Cicak, attivista croato impegnato nel campo dei diritti umani, è stato convocato dal presidente del suo paese Kolinda Grabar-Kitarovic per ricevere un prestigioso premio. Le autorità si sono quindi schierate di fronte a una selva di giornalisti e fotografi pronti a immortalare la consegna di un attestato: quando l'uomo ha allungato le braccia per riceverlo, tuttavia, è rimasto letteralmente in mutande. Proprio così: i suoi pantaloni sono scesi fino alle caviglie e naturalmente i reporter ne hanno approfittato.

Fortunatamente la presidentessa Grabar-Kitarovic teneva in mano l'attestato a livello della vita dell'uomo, quindi nessun fotografo ha avuto l'imbarazzante onere di immortalargli la biancheria intima. La cerimonia è comunque proseguita come se nulla fosse accaduto. L'attivista si è sistemato i pantaloni, scusandosi con tutti i presenti dell'imbarazzante scena, poi ha ritirato l'ambito premio e tenuto un discorso solenne di ringraziamento.