Bambino di 12 anni si tuffa per un bagno e viene divorato da un coccodrillo. Orrore in Australia

Orrore nel nord dell'Australia, dove si teme che un bambino di 12 anni possa essere stato divorato da un coccodrillo. Il ragazzino si è tuffato in acqua nel pomeriggio di ieri a Mango Creek, vicino a Palumpa, un piccolo insediamento prevalentemente indigeno a circa sette ore di auto a sud-ovest della capitale del territorio, Darwin. Del giovane si sono ben presto perse le tracce. Poi, in serata, la polizia ha confermato la più tragica delle ipotesi: "Le prime indicazioni fanno pensare che il bambino sia stato attaccato da un coccodrillo".
Agenti della vicina Peppimenarti sono intervenuti sul luogo della scomparsa e hanno avviato un'operazione di ricerca e soccorso con la collaborazione di decine di membri della comunità e di altri agenti di Wadeye. Le perlustrazioni si sono svolte lungo un ampio tratto di fiume in un territorio notoriamente infestato di coccodrilli d'acqua salata e dolce, e le speranze di ritrovare in vita il giovanissimo sono definitivamente svanite in serata, quando un funzionario di polizia – Brent Potter – ha affermato: "È una tragedia per qualsiasi genitore o familiare perdere un figlio piccolo, soprattutto in circostanze come quella causata da un coccodrillo".
Palumpa si trova nella regione del fiume Daly e in passato è stata teatro di altri incidenti legati alla presenza di coccodrilli. Nel 2017, un uomo di 54 anni è stato attaccato da un coccodrillo lungo 2 metri, riportando morsi al petto e a un braccio ma riuscendo miracolosamente a sopravvivere. Nel 2013, un coccodrillo di 4,5 metri che stava causando problemi alla comunità è stato ucciso a colpi di arma da fuoco; si era piazzato in messo a una strada e impediva a chiunque di transitare. Quello che ha visto protagonista il bambino di 12 anni potrebbe essere stato l'incidente più grave da diversi anni a questa parte.