Auto su folla a Gerusalemme, ferite 5 donne poliziotto: “Attacco terroristico”

Paura questa mattina a Gerusalemme est, nel quartiere arabo di Sheik Jarrah, dove un’auto si è lanciata sui passanti. Subito il portavoce della polizia Micky Rosenfeld ha parlato, in un tweet, di un “attacco terroristico”. Almeno cinque persone – sono tutte donne poliziotto – sono rimaste ferite, ma nessuna di loro sarebbe in pericolo di vita. L’assalitore, invece, dopo l’attacco è stato neutralizzato. Sarebbe – secondo quanto riportato dai media – un palestinese originario di un quartiere di Gerusalemme est. L’uomo si è prima lanciato sulla folla con un’auto vicino alla stazione del metro leggero di Shimon Hatzadik e poi, secondo alcune testimonianze, avrebbe tirato fuori una mannaia con cui avrebbe cercato di aggredire le agenti. Successivamente l'uomo è stato ferito dai colpi esplosi dalle guardie di sicurezza e arrestato. Sarebbe in gravi condizioni. A Gerusalemme, specialmente nella Città vecchia, si avvertiva fin da stamane un'atmosfera di tensione per la concomitanza fra le preghiere islamiche del venerdì e i festeggiamenti per il Purim, il carnevale ebraico.
Sindaco Gerusalemme: “Nostra risposta al terrore è continuare la nostra routine” – Per Hamas quanto accaduto questa mattina a Gerusalemme è stato un “atto eroico”. A dirlo a Gaza, secondo l'agenzia palestinese Quds Net, è Sami Abu zuhri, portavoce dell'organizzazione terroristica. “È una reazione naturale ai crimini del nemico”, avrebbe aggiunto. Non è la prima volta che Gerusalemme subisce attacchi simili: lo scorso novembre, nella stessa zona, una vettura piombata sulla folla ha ucciso un uomo e provocato decine di feriti. “Non dobbiamo consentire al terrorismo di stravolgere le nostre vite e continueremo a combatterlo senza compromessi”, ha commentato dopo l’attentato il sindaco di Gerusalemme Nir Barkat. “La nostra risposta al terrore – ha aggiunto – è continuare la nostra routine e per questo sono confermati tutti gli eventi legati a Purim”.