Elezioni Regionali Molise: risultati ed eletti

Il Molise ha un nuovo governatore: si tratta di DonatoToma, il candidato di centrodestra, sostenuto da Matteo Salvini e da Silvio Berlusconi. Il commercialista forzista ha vinto con il 43,46%, staccando di gran lunga il secondo classificato, l'avversario pentastellato Andrea Greco, avvocato 33enne vicino a Di Maio, che si ferma al 38,50%, lontano dal consenso che il Movimento aveva raccolto per le politiche del 4 marzo, quando era stato votato dal 44,8% dei molisani. Il vantaggio del centrodestra è apparso chiaro fin dalle prime battute dello spoglio, con uno stacco divenuto di ora in ora più decisivo.
Carlo Veneziale, del centrosinistra, ha raggiunto il 17,1%. Deludente quindi il risultato del Pd che continua a scendere: ottiene l'8,6%, mentre alle politiche aveva ottenuto il 15,2%. Performace pressocché identica quella di Leu, che rimane poco sopra il 3%. Il candidato Agostino Di Giacomo (Casapound) ha ottenuto invece solo lo 0,42%.
Erano chiamati alle urne 331 mila elettori, di cui 78.025 residenti all'estero. Ha votato il 52,16%. A Campobasso ha votato il 62,69%, a Isernia il 59,67%. Nel complesso i votanti sono stati 173 mila contro i 182 mila delle scorse politiche.
"Siamo fieri di questa campagna elettorale e siamo fieri della fiducia che ci hanno dato i molisani. Con una sola lista contro nove e con 20 candidati contro 180 abbiamo tenuto testa al centrodestra. Il Movimento 5 Stelle si conferma la prima forza politica della Regione in maniera netta". Questo è commento dei Cinquestelle, che hanno annunciato per domani 24 aprile una conferenza stampa del candidato governatore, Andrea Greco. La lista del M5S non sfonda, raggiunge quota 39.147 voti, e si ferma al 31,14%.
"Forse il Movimento Cinque Stelle non aveva mai fatto così bene in un'elezione regionale. Siamo passati da due consiglieri a sei, sei persone che si batteranno per difendere le idee del Movimento e soprattutto per rendere onore ai cittadini che ci hanno votato. Io parlerei di risultato storico, non di fallimento", ha detto Greco ad Agorà su Rai3. Poi ha aggiunto: "Non c'è una speranza per questa terra, perché al Governo ci torneranno coloro che questa Regione hanno contribuito a distruggerla. Non abbiamo rammarico, abbiamo dato il 100%. È stato il risultato migliore, mai totalizzato durante le elezioni regionali. Un risultato storico con quasi il 40%". Greco, inoltre, si è autodefinito "testa di ariete di un gruppo che andrà a difendere i cittadini molisani dai banchi dell'opposizione. Abbiamo triplicato la nostra presenza in Consiglio. I cittadini molisano avranno un'opposizione credibile, avranno I cinque consiglieri di minoranza pronti a difendere i loro diritti".
"Ho perso, chiaramente", ha commentato già in nottata il candidato del centrosinistra alle regionali in Molise, Carlo Veneziale (Pd) – "Ho perso ma quello che resta è il percorso politico, quello di un centrosinistra che ha ritrovato l'unità dopo anni di divisioni, e questa è l'eredità positiva che resterà a chi verrà dopo di me".
Per Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, il risultato che il centrodestra porta a casa darà una chiara indicazione ai partiti e al presidente Mattarella per le consultazioni in corso, e sarà determinante per ridisegnare gli equilibri a livello nazionale: "La schiacciante vittoria del centrodestra in Molise con il fondamentale contributo di Fdi, unico partito che cresce rispetto alle politiche, è un'altra indicazione chiara per il Presidente Mattarella: gli italiani vogliono un governo guidato dal c.destra e con un programma di centrodestra. Complimenti e buon lavoro al neo governatore Donato Toma! Ora a testa bassa per strappare anche il Friuli Venezia Giulia alla sinistra".
Il nuovo governatore del Molise è Donato Toma
Grazie a Donato Toma, e ai suoi 64.436 voti, il centrodestra porta a casa un risultato più che soddisfacente. Forza Italia è il primo partito della coalizione, mentre la Lega è terza, secondo i dati non ancora ufficiali. Non c'è stato quindi il sorpasso atteso da Matteo Salvini, con la lista di Forza Italia che prende 12.518 voti e si attesta al 9,40%, la lista civica di Orgoglio Molise, 11.209 voti (8,42%). Al terzo posto la Lega con 11.031 preferenze (8,28%). Buono anche il risultato ottenuto dai Popolari per l'Italia, 9.595 voti (7,20%). A seguire le altre liste: Fdi 5.975 (4,49%), Iorio per il Molise 4.755 (3,57%), Movimento nazionale per la sovranità 3.745 (2,81%), Il popolo della famiglia 545 (0,41%).
Il nuovo Consiglio regionale del Molise potrebbe essere così composto sulla base dei risultati ufficiosi: 12 seggi alla maggioranza di centrodestra oltre al governatore Donato Toma, 8 alla minoranza M5s e di centro sinistra. Di seguito l'ipotesi della composizione dell'Assise di Palazzo D'Aimmo. A Forza Italia tre seggi, Nicola Cavaliere, Armandino D'Egidio e Roberto Di Baggio; Orgoglio Molise 2 seggi, Vincenzo Cotugno e Gianluca Cefaratti; Lega 2 seggi, Aida Romagnuolo e Filomena Calenda; Popolari per l'Italia 2 seggi, Vincenzo Niro e Andrea Di Lucente; Udc 1 seggio,Salvatore Micone; Fdi 1 seggio, Quintino Pallante; Iorio per il Molise, 1 seggio Michele Iorio. In questo caso Iorio, in base alla legge Severino, è sospeso per altri sei mesi dopo la condanna ricevuta nei mesi scorsi per abuso d'ufficio. Il M5s elegge 5 consiglieri oltre al candidato Governatore Andrea Greco: Patrizia Manzo, Angelo Primiani, Vittorio Nola, Valerio Fontana, Fabio Di Chirico, Marialuisa Angelone. Nel centrosinistra: Pd due seggi, Vittorino Facciolla e Micaela Fanelli.