Donne Vescovo, sì dalla Chiesa d’Inghilterra

UPDATE: Il Sinodo generale della Chiesa d'Inghilterra ha votato favorevolmente alla riforma che istituisce le donne vescovo. Finiscono così divisioni e contrapposizioni durate oltre decenni: la Chiesa d'Inghilterra, casa madre della comunità anglicana di 80 milioni di fedeli in 165 Paesi, avrà il primo vescovo donna entro la fine dell'anno. Soltanto due anni fa l'idea era stata bocciata.

Donne vescovo? Perché no? Il Sinodo Generale della Chiesa Anglicana d'Inghilterra sta in queste ore dibattendo sull'argomento. Nel corso di una riunione a York, nel nord del paese, i leader spirituali si stanno confrontando serratamente in vista di un voto che potrebbe arrivare nelle prossime ore e che sancirebbe una piccola rivoluzione tra gli Anglicani. Justin Welby, una delle figure più influenti per gli 80 milioni di fedeli, ha dichiarato che troverebbe "quasi incomprensibile" un mancato adeguamento in tal senso, visto che i tempi sarebbero ormai maturi perché anche le donne possano ricoprire ruoli di responsabilità nelle istituzioni religiose. L'esito della consultazione, tuttavia, appare tutt'altro che scontato: già due anni fa il Sinodo si riunì per discutere di questo aspetto, ma allora non venne trovata la maggioranza dei due terzi necessaria per cambiare il regolamento. Paradossalmente a votare contro furono i membri laici della Chiesa Anglicana, mentre vescovi e altri funzionari del clero si espressero a favore.

Donne vescovo: scontro acceso tra riformisti e conservatori

Il dibattuto contrappone i riformatori ai conservatori. I primi desiderano proiettare un'immagine più moderna ed egualitaria della Chiesa, mentre i secondi vedono ogni tentativo di mettersi al passo coi tempi come una contraddizione ai dettami della Bibbia. Sulla questione è nata anche una vivace discussione sui social network che, malgrado siano ininfluenti, segnalano come anche tra i fedeli la novità potrebbe essere accolta con positività. D'altro canto le donne vescovo esistono già nella chiesa Anglicana in paesi avanzati come Stati Uniti, Australia, Canada e Nuova Zelanda.

Donne vescovo, i conservatori: "Non è previsto nel progetto di Dio"

Eppure non tutte le donne sono d'accordo sull'eventuale novità. Meg Gilley, membro del clero femminile della diocesi di Durham, in Inghilterra, ha detto ad Al Jazeera: "Penso che siamo ridicoli. Dio ha segnato la strada molto tempo fa e credo che bisogna proseguirla". A farle eco è stata , anch'essa esponente dell'area conservatrice: "La Bibbia insegna che uomini e donna sono stati creati uguali, ma diversi. Dio ha definito ruoli differenti per i due sessi, sia nella chiesa che nella famiglia, e quindi credo che quello di vescovo sia un compito prettamente maschile".