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Farnesina Digital Art Experience, il videomapping ridisegna il Ministero degli Esteri

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con Bright Festival, lancia il progetto “Farnesina: Digital Art Experience”: una mostra collettiva itinerante di arte digitale, organizzata dagli Istituti Italiani di Cultura, che nel 2020 e 2021 farà tappa in sei città del mondo.
A cura di Redazione Cultura
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Uno degli edifici più imponenti del Paese ridisegnato con il videomapping, così il palazzo sede del Ministero degli Esteri diventa protagonista di uno spettacolo senza precedenti il prossimo sabato 14 dicembre a partire dalle ore 19: è “Farnesina Digital Art Experience”, che apre la strada ad un nuovo percorso di valorizzazione dell’arte digitale italiana nel mondo. Quattordici tra i più prestigiosi studi italiani che si occupano di questa disciplina, infatti, per la prima volta lavoreranno insieme per ridisegnare la facciata del palazzo del Ministero degli Esteri.

Videomapping per valorizzare l'arte digitale italiana

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Le opere inedite di Antaless Visual Design, Antica Proietteria, Apparati Effimeri, FLxER, Kanaka Studio, Luca Agnani Studio, Michele Pusceddu, MONOGRID, Mou Factory, Olo Creative Farm, OOOPStudio, Pixel Shapes, THE FAKE FACTORY e WöA Creative Company, daranno nuovo volto a uno dei più significativi edifici simbolo nel nostro Paese. L’iniziativa è promossa dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con Bright Festival, manifestazione toscana che diffonde la creatività digitale attraverso installazioni interattive, esperienze immersive e spettacoli multimedia realizzati dai principali artisti e studi di progettazione italiani che operano nel settore visual, lighting & interaction design. Successivamente lo spettacolo farà poi tappa in sei città nel mondo.

Palazzo della Farnesina come non l'avete mai visto

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“Farnesina Digital Art Experience” farà successivamente tappa, in versione ridotta, in altre sei città nel mondo all’interno di una mostra collettiva itinerante di arte digitale organizzata dagli Istituti Italiani di Cultura tra il 2020 e il 2021. Il progetto, infatti, nasce con l’obiettivo di valorizzare gli artisti italiani contemporanei fuori dai confini del nostro Paese. Durante la serata del 14, una giuria di qualità assegnerà tre menzioni speciali per i lavori di videomapping che si saranno distinti maggiormente per ideazione e realizzazione, e gli artisti saranno invitati come ospiti d’onore al Bright Festival 2020.

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