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Ecco perché Beyoncé torna con un album country: dai Grammy del 2017 a Tina Turner

A poche ore dall’uscita di Cowboy Carter, l’ottavo disco in studio di Beyoncé, la cantante ha mostrato la tracklist del progetto: all’interno anche la cover di Jolene di Dolly Parton.
A cura di Vincenzo Nasto
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Beyoncé, Getty Images
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Mancano poche ore all'uscita di Cowboy Carter, l'ottavo album in studio di Beyoncé, a due anni da Renaissance. L'atteso per il nuovo progetto della cantante è aumentato, anche grazie alla pubblicazione della tracklist del progetto che vede all'interno anche alcune cover storiche, come Jolene di Dolly Parton, o Smoke Hour, in cui collaborerà con la leggenda del country Willie Nelson. Tra i brani inclusi, anche 16 Carriages, ma soprattutto Texas Hold'Em, che le ha permesso di diventare la prima donna nera della storia a raggiungere la vetta della classifica Hot Country Songs di Billboard, oltre alla vetta nella Billboard Hot 100.

Ma Cowboy Carter è anche il frutto di un'esperienza, quella del 2016 con il suo quinto album Lemonade. Il progetto, che all'interno conteneva brani come Daddy Lessons, era già stato influenzato dalle melodie country, a tal punto che la cantante si esibì con quel brano durante il 50esimo anniversario dei Country Music Association Awards. Pochi mesi dopo però, quando si sarebbero tenuti i Grammy Awards, il brano non venne selezionato tra i singoli in nomination per il premio. Il comitato di selezione la considerò non affine al genere musicale, con il premio che andò a Broken Halos di Chris Stapleton e Mike Henderson. In un post su Instagram, Beyoncé ha raccontato di aver speso oltre 5 anni per la realizzazione del progetto: "È nato da un’esperienza vissuta anni fa in cui non mi sentivo accolta… ed era molto chiaro che non lo ero. Ma, grazie a quell'esperienza, ho approfondito la storia della musica country e ho studiato il nostro ricco archivio musicale".

Un processo di costruzione che era avvenuto, solo due anni fa, anche per Reinassance: il progetto, che aveva attinto con uno studio capillare all'immaginario afro-house, era ricco di reference e interpolazioni di alcuni brani funk come I'm Too Sexy dei Right Said Fred, ma anche Milkshake di Kelis, la cantante statunitense che aveva poi denunciato l'utilizzo improprio da parte della coppia dei producer di Energy, i Neptunes composti da Pharrell e Chad Hugo. A rendere maggiormente complicato il compito di Cowboy Carter, un immaginario country della musica americana, che poco spazio ha lasciato alle artiste e agli artisti neri nella storia.

Tra i primi che si ricordano, Lesley Riddles, chitarrista a cui si legò la nascita del gruppo folk Carter Family, ma anche Charlie Pride, che ha pubblicato brani come Kiss an Angel Good Mornin' e Kaw-Liga. Più recentemente invece, c'è chi come Lil Nas X è riuscito a ribaltare i confini rap del country, improvvisando una ballad ritmat dal titolo Old Town Road. Il brano originale è vicino a conquistare un miliardo di stream su Spotify, anche se il grande successo del singolo di Lil Nas X ha dato il via a un numero sempre più elevato di remix: da Billy Ray Cyrus a Diplo, passando per Young Thug.

Mancano solo poche ore ormai all'arrivo di Cowboy Carter, un'altra pietra miliare nella discografia della cantante, che per l'occasione potrebbe aver omaggiato anche la sua "madrina artistica". Infatti Tina Turner, scomparsa il 24 maggio 2023, è stata una delle artiste nere ad aver influenzato il mondo country, sin dal primo disco: Tina Turns the Country On del 1974. Il suo debutto da solista ottenne una nomination ai Grammy per la miglior performance vocale R&B femminile, senza però riuscire a scalfire le nomination per il miglior album country.

Un segno che la porterà l'anno successivo ad Acid Queen con influenze rock che poi hanno definito la sua carriera, rendendola la regina del Rock n' Roll, come amava farsi ricordare. Proprio Beyoncé, nel giorno della scomparsa di Turner, con cui aveva cantato nel 2008 ai Grammy Awards sulle note di Proud Mary, confessò: "Ti sono così grata per la tua ispirazione e per tutti i modi in cui hai aperto le nostre strade. Tu sei forza e resilienza. Sei simbolo di forza e passione. Siamo tutti così fortunati ad aver assistito alla tua giovinezza e al tuo bellissimo spirito che vivrà per sempre".

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