Anastasio cancella i concerti per scarse vendite, Salmo gli regala il palco: “Tutto nato dopo il mio annuncio”

Anastasio è stato chiamato ad aprire il concerto che Salmo ha tenuto al PalaSele di Eboli dopo aver cancellato due date a causa della scarsa vendita di biglietti. Il cantautore campano, vincitore della dodicesima edizione di X Factor Italia nel 2018, pochi giorni fa aveva annunciato la cancellazione dei concerti previsti il 23 ottobre al Demodè Club di Modugno (BA) e quella del giorno dopo, il 24 ottobre all'Urban Club di Perugia perché, come ha spiegato in un video andato virale – con 160 mila views – non aveva venduto un numero sufficiente di biglietti e invece di inventare scuse o dare formule aleatorie, ha preferito raccontare la verità.
La storia ha colpito a tal punto Salmo – al secolo Maurizio Pisciottu – che lo ha voluto al suo fianco per il concerto che ha tenuto a Eboli, in provincia di Salerno, dove ha fatto tappa un pezzo del suo World Tour che lo porterà in giro per l'Europa e poi in due concerti negli Stati Uniti e in Canada suonando a Los Angeles e Toronto. Anastasio – che ha pubblicato l'11 aprile 2025 il suo nuovo album, accompagnato da un fumetto, Le Macchine Non Possono Pregare, che lui stesso ha definito un'opera rap – ha postato sui propri canali social una serie di foto e un post in cui ringraziava il rapper sardo per averlo voluto come apertura di una tappa del suo tour, un onore, dice, anche vista l'importanza che Salmo ha nel panorama rap e musicale italiano.
"Questa cosa è nata spontaneamente da Salmo, è lui che ha visto la maniera in cui ho comunicato le due date annullate e ha deciso di chiamarmi e suonare con lui – ha detto a Fanpage Anastasio -. Per me Salmo è l’artista live più forte d’Italia, quindi un invito da parte sua ad aprire il suo live per me ha significato tantissimo. È stata una grandissima chiamata, anche perché sono sempre stato suo fan: lo ascoltavo da piccolo e lo ascolto tuttora. Salmo non mi ha fatto solo il regalo di farmi aprire il suo live, ma anche di stare con lui prima e dopo, di chiedergli tante cose, di imparare da lui e questo è prezioso".

In un post su Instagram, subito dopo il concerto Anastasio aveva scritto: "Ho avuto l'onore di aprire il concerto di Salmo ad Eboli. C'è poco da dire, chiunque sogni di vivere di rap dovrebbe andare ai suoi concerti e prendere appunti. Grazie Mauri per aver fatto succedere questa cosa così spontaneamente e grazie a tutta la squadra per l'accoglienza". Anastasio non aveva cancellato tutto il tour ma solo queste due date, spiegando che a Bari aveva venduto una quarantina di biglietti, mentre a Perugia pochi meno ma i numeri erano quelli, non sufficienti, però, a raggiungere il break-even, ovvero il punto di pareggio per cui gli incassi avrebbero almeno coperto i costi delle due date.
La scelta di Anastasio di ammettere che il motivo della cancellazione dei due concerti era dovuto a una questione economica ha riaperto il dibattito sulla sostenibilità dei live nel panorama musicale italiano, che la scorsa estate ha portato ad analisi sui biglietti svenduti a 10 euro e a stadi e palazzetti non pieni. La problematica è maggiore quando si fa riferimento a una fascia di artisti che hanno una portata di pubblico – e di visibilità – minore, in un periodo in cui si sono moltiplicate le uscite discografiche e la possibilità di portare live le proprie canzoni.
E cogliendo l'occasione anche la visibilità che gli ha dato questo concerto e la scelta di onestà fatta qualche giorno fa, il rapper ha voluto ricordare ai suoi fan e non solo di come questo sia il momento buono per ascoltare o riascoltare Le Macchine Non Possono Pregare, ovvero "la cosa più bella che abbia fatto e il rischio più grosso che mi sia mai preso – ha scritto il cantante sui social -. È uscito ad aprile e per qualche motivo è passato in sordina, il momento di spingerlo è adesso: ascoltalo, condividilo, commentalo su Yt, dillo a un amico. Nasta ringrazia". Anastasio tornerà live il 25 ottobre 2025 al Teatro Bolivar di Napoli per proseguire il 29 ottobre all'Off Topic di Torino, il 30 ottobre al Santeria di Milano e il 31 ottobre a Padigione Fiera Scandicci di Firenze.