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Caravaggio, De Chirico e Andy Warhol: le mostre della primavera a Milano, Roma e Napoli

Mentre a Milano si attende l’inizio della mostra dedicata a Leonardo da Vinci ed Andy Warhol, e a Roma quello con la fotografia di Robert Mapplethorpe è già iniziato, anche Napoli, Genova e Firenze propongono un fitto calendario di appuntamenti per la primavera 2019. Ecco quelli assolutamente da non perdere.
A cura di Federica D'Alfonso
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Caravaggio, "Le Sette opere di Misericordia" (1606-1607), Pio Monte della Misericordia, Napoli.
Caravaggio, "Le Sette opere di Misericordia" (1606-1607), Pio Monte della Misericordia, Napoli.

La primavera 2019 è ricca di mostre ed appuntamenti con l’arte: da Milano a Roma, passando per Napoli, Firenze, Genova e Venezia, tante sono le esposizioni che hanno già inaugurato la stagione e molte altre stanno per iniziare. Dall'imperdibile appuntamento con Leonardo da Vinci, nell'anno del cinquecentesimo anniversario della morte, alle esposizioni dedicate a Caravaggio e al Verrocchio, fino all'arte metafisica di De Chirico e alla fotografia femminista di Kiki Smith: ecco i principali appuntamenti da marzo fino al mese di luglio.

Milano, fra Leonardo da Vinci e Roy Lichtenstein

Roy Lichtenstein sarà in mostra dal 1 maggio presso il Mudec di Milano.
Roy Lichtenstein sarà in mostra dal 1 maggio presso il Mudec di Milano.

Due sono le mostre già in corso a Milano, che resteranno aperte al pubblico per tutto il periodo primaverile e fino a giugno: la prima, allestita presso la Cripta di San Sepolcro, propone un percorso multimediale che dall’arte di Leonardo da Vinci porta fino alle opere di Andy Warhol dal titolo “Leonardo & Warhol in Milano. The genius experience”. La seconda è quella dedicata a Jean-Auguste-Dominique Ingres, allestita presso Palazzo Reale e dal titolo “La vita artistica al tempo dei Bonaparte”, le cui opere ripercorrono l’esperienza artistica del pittore nel periodo compreso fra 1780 e 1820.

Si dovrà attendere fino al 1 maggio, invece, per l’inaugurazione della mostra su Roy Lichtenstein al Mudec: aperta fino a settembre e curata da Gianni Mercurio, l’esposizione propone un percorso attraverso le inconfondibili opere del maestro americano, con 100 stampe ed arazzi provenienti dai musei di tutto il mondo. Ancora nessuna data di inaugurazione, che dovrebbe comunque tenersi a maggio, per l’altra mostra dedicata a Leonardo da Vinci presso il Castello Sforzesco.

Napoli, Caravaggio e Muhammad Alì in mostra

La vita di Muhammad Alì, dentro e fuori dal ring, è in mostra al Palazzo delle Arti di Napoli fino al 16 giugno.
La vita di Muhammad Alì, dentro e fuori dal ring, è in mostra al Palazzo delle Arti di Napoli fino al 16 giugno.

C’è grande attesa, a Napoli, per la mostra dedicata a Caravaggio che si terrà presso il Museo di Capodimonte. Dopo la polemica sullo spostamento delle “Sette Opere di Misericordia”, conservato al Pio Monte di Misericordia, si attende la data precisa di inizio dell’esposizione che dovrebbe estendersi da aprile fino a giugno: il percorso racconterà gli anni napoletani del celebre artista, il suo rapporto con le botteghe della città e non tralascerà, come spesso accade nel caso di Caravaggio, approfondimenti sulle sue tormentate vicende biografiche.

Proseguirà invece fino al 30 giugno la mostra dedicata a Chagall presso la Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta, mentre presso il Palazzo delle Arti di Napoli è iniziata una interessantissima mostra dedicata a Muhammad Alì: fino al 16 giugno al PAN saranno esposte cento fotografie provenienti da grandi archivi internazionali come il New York Post Archives e il Sygma Photo Archives e che ripercorrono i momenti salienti della sua carriera sportiva e della sua vita al di fuori del ring.

Le mostre a Roma: da Mapplethorpe a Balla

Le opere di Giacomo Balla saranno esposte presso il Palazzo Merulana a Roma fino a giugno.
Le opere di Giacomo Balla saranno esposte presso il Palazzo Merulana a Roma fino a giugno.

In occasione del trentesimo anniversario della morte di Robert Mapplethorpe, mentre al MADRE di Napoli prosegue “Robert Mapplethorpe. Coreografia per una mostra” (fino al 22 aprile), anche la Galleria Nazionale d’Arte Antica dedica una retrospettiva al rivoluzionario fotografo americano. Dal 15 marzo e fino al 30 giugno presso la sede di Palazzo Corsini saranno esposte trentacinque opere che mettono in luce l’interesse di Mapplethorpe per diversi temi come le nature morte, la classicità e i paesaggi. L’esposizione, curata da Flaminia Gennari Santori, è stata realizzata grazie alla collaborazione con la Robert Mapplethorpe Foundation di New York.

E, mentre proseguono anche le celebrazioni per l’importante centenario legato al nome di Leonardo da Vinci con l’esposizione “La Scienza prima della scienza” presso le Scuderie del Quirinale (fino al 30 giugno), fino al 17 giugno presso Palazzo Merulana sarà aperta un’altra interessante mostra dedicata al futurismo di Giacomo Balla. Curata da Fabio Benzi, l’esposizione “Giacomo Balla. Dal Futurismo astratto al Futurismo iconico” approfondirà le tematiche legate ad uno dei dipinti più famosi dell’artista torinese dal titolo “Primo Carnera”.

Firenze, Genova e Torino: dal Rinascimento a De Chirico

Giorgio De Chirico sarà in mostra al Palazzo Ducale di Genova dal 29 marzo fino al 7 luglio 2019.
Giorgio De Chirico sarà in mostra al Palazzo Ducale di Genova dal 29 marzo fino al 7 luglio 2019.

La stagione primaverile sarà ricca di appuntamenti anche nelle città di Firenze, Genova e Torino, a partire dall'esposizione già in corso presso Palazzo Pitti dedicata alla controversa e rivoluzionaria fotografa femminista Kiki Smith, dal titolo “What I saw on the road”. Già inaugurata, e in programma fino al 14 luglio, anche la mostra sul Verrocchio presso Palazzo Strozzi, che raccoglie per la prima volta in assoluto opere del maestro di Leonardo insieme a quelle del Perugino, del Ghirlandaio e di da Vinci stesso.

A Genova la stagione sarà invece nel nome di Giorgio de Chirico, con un’esposizione dal titolo “Il volto della Metafisica” aperta presso il Palazzo Ducale dal 29 marzo fino al 7 luglio: il percorso propone un’importante selezione di opere del primo periodo artistico di De Chirico, negli anni Dieci, e di quello post-bellico. A Venezia, invece, fino al 9 giugno sarà possibile visitare la mostra dedicata a Canaletto, allestita presso l’Appartamento del Doge del Palazzo Ducale.

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