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Blitz contro il clan Mallardo: 7 arresti e sequestri per 600 milioni di euro

Stamattina, in un blitz portato a termine dalla Guardia di Finanza, sono state arrestate 7 persone ritenute vicine al clan Mallardo. Tra gli arrestati anche Feliciano Mallardo, boss dell’omonimo clan.
A cura di Alfonso Biondi
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Forze dell'ordine

Sette arresti e beni sequestrati per oltre 600 milioni di euro. E' questo il bilancio del blitz di questa mattina condotto dalla Guardia di Finanza tra Roma e Napoli nei confronti di una cellula criminale ritenuta vicina al clan Mallardo. L'operazione è stata coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli e ha visto l'impiego di circa 500 uomini appartenenti ai comandi provinciali della Gdf di Roma e Napoli. Sette arresti in tutto. Tra questi spicca sicuramente il nome di Feliciano Mallardo detto "O' sfregiato", temuto boss del clan camorrista di Giugliano. L'accusa per lui e per gli altri è quella di associazione per delinquere di stampo mafioso. Tra i sette ci sarebbero anche persone legate al potente clan dei Casalesi.

Secondo quanto emerge dalle indagini, la cellula criminale aveva costituito moltissime società, tra la Campania e il Lazio, che utilizzava per ripulire i proventi derivanti da traffici illeciti. All'interno del gruppo giravano sicuramente molti soldi e lo si capisce dai sequestri: stiamo parlando di circa 900 immobili e di 23 aziende.

E a quanto pare il gruppo aveva acquisito il controllo di interi settori economici: si parla di centri scommesse, di produzione e commercializzazione del caffè, di commercio all'ingrosso di bibite e prodotti parafarmaceutici. Il business in questione riguardava anche l'edilizia. Le persone finite in manette si sarebbero rese protagoniste di molte speculazioni edilizie per conto del clan Mallardo, oltre ad aver costituito numerose società immobiliari che avevano come territorio di riferimento quello di Roma e provincia.

A seguito del blitz su alcuni cantieri riconducibili agli arrestati, sono stati apposti i sigilli. Sigilli anche su unità abitative e terreni. Il tutto nelle zone di Roma, Guidonia Montecelio, Mentana, Monterotondo, Sant'Angelo Romano. Un altro duro colpo alla criminalità organizzata, portato a termine grazie alla proficua collaborazione dei Comandi provinciali della Guardia di Finanza di Napoli e Roma. Sicuramente rappresenta un passo in avanti nella lotta contro la malavita campana.

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