Alfano: “Berlusconi sostenga il governo anche in caso di decadenza”

"Berlusconi ha sempre detto che il governo e la sua vicenda giudiziaria sono due questioni distinte e noi siamo convinti che abbia preso la strada giusta nel distinguere i due piani", con queste parole il vicepremier Angelino Alfano ha esortato ancora una volta il Cavaliere a separare il caso della sua decadenza da senatore con le sorti del governo Letta. Nel corso dell'intervista televisiva ospite di Maria Latella su Sky Tg24, il segretario del Popolo della Libertà infatti ha dichiarato "Noi chiederemo a Berlusconi di continuare a sostenere questo governo" anche perché "le elezioni adesso sarebbero un danno per il Paese e per il nostro partito". "Quelli che dicono andiamo a votare subito è come se sostenessero andiamo a votare senza candidato" ha sottolineato ancora Alfano, spiegando che Berlusconi "potrebbe fare campagna elettorale, ma non guidare il governo". Ad ogni modo secondo Alfano sull'atteggiamento da tenere in caso di decadenza, Berlusconi "sta ancora riflettendo" anche perché non è detta ancora l'ultima parola.
Il suo caso giudiziario "non è chiuso" ha insistito Alfano. Il Cavaliere "ha ancora delle cartucce da sparare" ha infatti spiegato il vicepremier riferendosi "al fatto che l'ordinamento giuridico italiano prevede ancora delle possibilità per il cittadino Berlusconi". "Speriamo che Berlusconi possa essere al prossimo giro il nostro candidato" ha auspicato Alfano pur avvertendo di essere consapevole di attirare l'assalto dei fedelissimi in caso di rottura del Pdl. "Il metodo Boffo è messo in conto, se dissentiremo ne saremo probabilmente vittime, ma non abbiamo paura" ha concluso Alfano.