Vicenza: Giacomo, 16 anni, trova nel bosco un “tesoro” del 1800

Più di 800 monete di rame contenute in un vecchio sacchetto nascosto sotto un masso in un bosco della Valchiampo, nella provincia di Vicenza. È quanto rinvenuto da Giacomo, un ragazzo di sedici anni di Chiampo appassionato di “caccia al tesoro”. A raccontare la storia di questo giovane, che sabato scorso ha trovato il suo “tesoro” mentre era in giro col papà Sergio, è stato proprio il genitore. Padre e figlio stavano percorrendo un sentiero a Durlo di Crespadoro, fra i castagneti del monte Purga, quando il ragazzo ha visto qualcosa luccicare sotto una foglia. “Giacomo ha visto una moneta luccicare fra le foglie, scavando è uscito il resto”, ha raccontato orgoglioso il padre secondo cui il valore di quel tesoro – forse la refurtiva del leggendario brigante Marina che in quel periodo imperversava in zona – è praticamente nullo ma “l’emozione – lo assicura – è stata grande”.
Il mucchio di monete oggi probabilmente senza valore – Ai quotidiani del Veneto il genitore ha parlato della passione di suo figlio, che lui condivide, per le ricerche nei boschi spiegando che ogni volta che ha un po’ di tempo libero il ragazzo esce per passeggiare e talvolta torna a casa con qualche “cimelio”. E questo ultimo ritrovamento lo ha reso sicuramente felice. Il padre del sedicenne vicentino ha precisato che il figlio ha trovato tra gli 800 e i 900 pezzi, monete da cinque e dieci centesimi datati tra il 1864 e il 1894. Per quell’epoca sicuramente una piccola fortuna. Padre e figlio hanno anche fatto sapere che non conserveranno nulla a casa: le monete verranno donate alla comunità del luogo e diventeranno patrimonio storico-culturale della zona.