Verona, doppio impatto in Yamaha contro due auto sulla strada dei motociclisti: muore centauro 30enne

Un sabato di svago si è trasformato in una giornata tragica per un motociclista di 30 anni della provincia di Verona. Poco prima delle 16.30 dell'11 settembre, sulla provinciale 8 che collega Costermano a Spiazzi, il centauro in sella alla propria Yamaha R1, diretto verso Caprino, si è scontrato contro due auto, all’altezza di località Pazzon. Un impatto devastante che non ha lasciato scampo all'uomo, morto praticamente sul colpo. La Caprino Spiazzi, come evidenzia anche il Corriere della Sera, è una delle arterie più amate dai motociclisti per i suoi lunghi rettilinei e per le sue curve, ma anche tra le più controllate, soprattutto nei mesi più caldi dell'ano, da parte delle forze dell’ordine e della polizia locale, che hanno rilevato alta velocità in quei punti. Tanto che lo scorso giugno la Prefettura veronese, accettando la proposta dell'assessore provinciale alla viabilità, Carla De Beni, aveva convocato un tavolo di lavoro per valutare il problema, anche col Comune e le forze dell'ordine, con tanto di bozza di ordinanza che vieterebbe il passaggio, nei giorni festivi, sulla strada amatissima dai motociclisti.
L'incidente mortale di sabato sulla Caprino Spiazzi
Secondo le prime ricostruzioni, ci sarebbe stato un primo impatto con un'auto, in uscita da una strada secondaria, il 30enne è stato così sbalzata dalla sella finendo sotto una seconda macchina, una Citroen C3, che saliva verso Spiazzi. Sul posto sono subito giunti i vigili del fuoco con una squadra che ha praticato per circa un quarto d’ora il massaggio cardiaco al centauro. In seguito, è giunto il personale medico del Suem, con l’elicottero e l’automedica, ma purtroppo era già troppo tardi. A chiarire le cause e la dinamica dell’incidente saranno ora i carabinieri della compagnia di Caprino, arrivati sul posto per i rilievi supportati da una pattuglia della polizia locale di Affi e una di Garda, che hanno tenuto la strada chiusa fino alle 19.