Troppa caffeina: richiamate dal commercio tutte le confezioni di energy drink Java Monster

Il Ministero della Salute ha annunciato il richiamo precauzionale di tutte le confezioni – indipendentemente dal lotto e dalla data di scadenza – delle bevande al caffè Java Monster nei gusti French Vanilla e Mocha. Il provvedimento è stato adottato in seguito alla rilevazione di un contenuto di caffeina particolarmente elevato, pari a 300 mg per lattina da 444 ml, ritenuto potenzialmente rischioso per la salute dei consumatori. Si tratta di un contenuto di caffeina circa quattro volte superiore rispetto a quello presente in una normale tazzina di caffè.

Le Java Monster fanno parte della linea di caffè energetici prodotta dal celebre marchio Monster Energy. Sebbene non siano distribuite ufficialmente sul mercato italiano, le bevande sono disponibili in alcuni punti vendita specializzati in prodotti d’importazione. In particolare, il richiamo riguarda lattine distribuite dalla società Sapori Artigianali Srl, che gestisce la catena ODStore.
Le autorità sanitarie invitano i consumatori a non consumare i prodotti segnalati e, qualora ne fossero in possesso, a restituirli al punto vendita Iper dove sono stati acquistati. L’iniziativa è stata presa a titolo precauzionale per tutelare la salute pubblica, in particolare quella di soggetti sensibili alla caffeina e dei minori, che non di rado sono i principali consumatori di energy drink.
L'eccesso di caffeina può avere effetti seri sull'organismo, soprattutto se assunto in quantità elevate in un breve periodo di tempo. Sebbene la caffeina sia una sostanza legale e comunemente presente in bevande come caffè, tè, bibite e integratori energetici, un consumo eccessivo può provocare una serie di disturbi anche piuttosto gravi.
Tra i sintomi più comuni ci sono nervosismo, agitazione, insonnia e battito cardiaco accelerato. La caffeina è uno stimolante del sistema nervoso centrale, e dosi elevate possono portare a una sorta di “sovraccarico” dell’organismo, che si manifesta con ansia, irritabilità e difficoltà a prendere sonno, anche a distanza di diverse ore dall’assunzione.
A livello fisico, l’eccesso può causare palpitazioni, pressione alta, tremori e, in alcuni casi, problemi gastrointestinali come nausea o acidità di stomaco. Nei soggetti più sensibili, anche quantità moderate possono scatenare questi effetti.
Nei casi più gravi, un'intossicazione da caffeina può portare a tachicardia severa, aritmie e persino a convulsioni. Il rischio aumenta soprattutto quando si consumano prodotti ad alta concentrazione di caffeina, come alcune bevande energetiche, senza tener conto delle dosi.