Torino, pitbull azzanna i padroni: gravi marito e moglie, volevano togliergli un riccio dai denti

Avevano provato a togliergli un riccio dai denti, che aveva catturato poco prima in giardino, ma lui li ha azzannati facendoli finire in ospedale. Tragedia sfiorata all'alba di questa mattina a Front Canavese, nel Torinese: una coppia di coniugi, di 63 e 69 anni, è stata aggredita dal proprio pitbull nel giardino della loro casa. Marito e moglie, entrambi pensionati, hanno riportato gravi ferite agli arti superiori e sono stati ricoverati in prognosi riservata al Cto. Nessuno dei due è in pericolo di vita, ma l'uomo è stato anche sottoposto ad un intervento chirurgico durato oltre 4 ore. Intanto, sono in corso accertamenti in corso da parte dei carabinieri di Barbania per capire se l'aggressione sia stata la conseguenza di una preciso comportamento da parte dei due coniugi come sembra dai primi dati.
Secondo una prima ricostruzione, i coniugi questa mattina si sono avvicinati al molosso tentando di levargli il riccio dalla bocca, il quale ha però reagito con violenza. Un epilogo che nessuno avrebbe mai immaginato, dal momento che il pitbull da anni vive con i suoi padroni e non ha mai mostrato alcun atteggiamento preoccupante. Ma questa volta si è scagliato contro di loro mordendoli in diverse parti del corpo e, solo dopo un po', ha mollato la presa e si è allontanato. Il cane, che ha 7 anni e che sarebbe registrato all'anagrafe canina, è stato temporaneamente affidato alla figlia della coppia aggredita e potrebbe essere soppresso già nelle prossime ore.
Non è la prima volta che si verifica un episodio del genere. Solo qualche settimana fa una volontaria romana di 65 anni è stata ricoverata in gravi condizioni al Policlinico Gemelli dopo essere stata aggredita dal pitbull che stava accudendo nella pensione “Valle Grande”, all’Olgiata. Si sarebbe trattato di un attacco improvviso. Anche in quel caso la donna ha riportato gravi danni alle braccia, tanto da far ipotizzare l’amputazione di un arto, e lesioni al volto, la vittime ha chiesto esplicitamente di non "criminalizzare il cane".