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Strage di Bologna, indagato l’ex estremista di destra Paolo Bellini

Paolo Bellini avrebbe potuto essere presente a Bologna il 2 agosto 1980, quando una bomba alla stazione provocò 85 morti e oltre 200 feriti. Il suo volto sarebbe emerso in un vecchio filmato dell’epoca girato pochi istanti prima della strage. Gli inquirenti dovranno accertare se era davvero lui.
A cura di Davide Falcioni
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Paolo Bellini, 66 anni, ex ‘Primula nera' di Avanguardia Nazionale, sarà nuovamente indagato per la Strage della stazione di Bologna. Il Giudice per le Indagini Preliminari Francesca Zavaglia ha infatti revocato il proscioglimento del 28 aprile 1992 come chiesto dalla Procura generale che ha avocato a sé il fascicolo di indagine sui mandanti dell'attentato del 2 agosto 1980, 85 morti e oltre 200 feriti. Il giudice ha dato sei mesi per svolgere indagini. L'avvocato di Bellini, Manfredi Fiormonti, non si è opposto.

Bellini, originario di Reggio Emilia ed ex militante dell'estrema destra, è quindi accusato di concorso in strage. La Procura generale, da tempo ha avocato a sé le indagini sui mandanti e sui finanziatori del massacro del 2 agosto 1980, il tutto mentre davanti all'Assise prosegue il processo a Gilberto Cavallini, ex Nar accusato di concorso nella strage alla stazione che fece 85 morti e 218 feriti. Secondo l'accusa fu lui a fornire supporto logistico a Valerio Fioravanti, Francesca Mambro e Luigi Ciavardini, i "neofascisti" condannati in via definitiva.

Il procuratore generale Ignazio De Francisci, il sostituto Nicola Proto e l’avvocato generale Alberto Candi, hanno ritenuto che sussistessero elementi per riaprire la vecchia inchiesta a carico di Bellini, dalla quale uscì prosciolto nel 1992. L'ex estremista di destra di Avanguardia nazionale, che confessò l’omicidio di Alceste Campanile, giovane iscritto di Lotta Continua, per anni visse sotto il falso nome di Roberto Da Silva; fu indiziato per la strage di Bologna e il suo nome era emerso anche nel corso di alcune udienze del processo Cavallini. In particolare l’associazione delle vittime del 2 agosto (parte civile anche nel processo in corso che vede imputato proprio l’ex Nar Cavallini per concorso alla strage della stazione) hanno messo a disposizione degli inquirenti un vecchio video girato in super8 subito prima e dopo l’esplosione della bomba. Nel filmato si vede una persona con una spiccata somiglianza proprio con Bellini: andrà quindi accertato se si trattava effettivamente di lui e se abbia avuto un ruolo nella strage di Bologna.

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