Spara alla compagna e si uccide: lei malata da tempo, portata a casa dall’Rsa con un permesso di due ore

Sono sconvolti i residenti di via Stamira, a San Benedetto del Tronto, dove nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 16 ottobre, intorno alle 17, Mario Cutella ha sparato e ucciso la compagna, Vanda Venditti, e poi ha rivolto la pistola contro se stesso per togliersi la vita.
I corpi dei due anziani, ex infermieri di 80 anni, sono stati trovati al piano terra della loro abitazione. Il movente potrebbe essere riconducibile alle precarie condizioni di salute della donna che era malata da tempo. Costretta a frequenti ricoveri, era ospite della Rsa di Massignano, dove il compagno andava spesso a visitarla.
I due non erano sposati come appreso inizialmente ma vivevano insieme da oltre 20 anni. Pochi giorni fa l'uomo aveva chiesto un permesso di due ore per portare a casa la compagna ed è qui che i volontari di una pubblica assistenza, incaricati di andare a prendere la paziente per riportarla nella Rsa, hanno scoperto i cadaveri.
Dopo i rilievi tecnici, le salme sono state portate all'obitorio dell'ospedale locale e messe a disposizione degli inquirenti.
A seguito del ritrovamento, sono intervenuti i Carabinieri della compagnia di San Benedetto, il personale della scientifica e il medico legale dell’Ast di Ascoli con il procuratore della Repubblica Umberto Monti, che coordina le indagini sull'accaduto per tentare di ricostruire la dinamica dell'omicidio-suicidio.
Al momento non sono state rilasciate ulteriori informazioni ufficiali riguardo alle circostanze o al contesto che potrebbero aver portato all’evento.
I militari dell'Arma hanno raccolto testimonianze e analizzato la scena del crimine, mentre la Procura di Ascoli Piceno ha avviato le procedure per disporre eventuali accertamenti autoptici e ulteriori approfondimenti.
Pochi giorni fa a Mirandola, nel Modenese, si era verificata una tragedia simile. Un anziano di 86 anni ha ucciso la moglie di 89 per poi togliersi la vita lanciandosi dal terzo piano della palazzina dove abitavano.
La donna era affetta da demenza senile, il marito l'avrebbe strangolata. Sul posto erano accorsi gli agenti di Polizia e i sanitari del 118. I medici non hanno potuto far altro che accertare i due decessi.