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Si rovescia nel fiume e viene trascinato dalla corrente: muore Massimo Benetton, campione di kayak

L’uomo stava facendo un’escursione in kayak con degli amici quando si è rovesciato nel torrente Aurino: per lui non c’è stato niente da fare.
A cura di Davide Falcioni
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Un grave incidente si è verificato nella serata di ieri in Trentino Alto Adige, dove un uomo ha perso la vita durante un'escursione in kayak. La vittima è un 55enne italiano, Massimo Benetton: si è rovesciato nel torrente Aurino, all'altezza di Campo Tures, paese poco a nord di Brunico, durante una gita in compagnia di alcuni amici.

L'uomo, originario del Veneziano, era residente a San Candido. Grande appassionato di discese fluviali, in Italia è stato uno dei pionieri del kayak freestyle, dopo aver fatto anche parte della nazionale nella disciplina della discesa. I primi passi nella spettacolare variante del “rodeo” a 25 anni, poi una carriera sportiva che lo ha portato a gareggiare o esibirsi soprattutto all'estero, lamentando la scarsità di campi di gara adatti in Italia. Benetton, tra i migliori interpreti europei del freestyle e molto noto nell'ambiente, si era anche dedicato alla costruzione di canoe particolari, tali da esaltare la spettacolarità della sua disciplina.

La comitiva di cui il 55enne faceva parte aveva iniziato la discesa lungo il fiume Aurino con le canoe in località Gisse. Durante il percorso, giunti a Campo Tures, Benetton è stato sbalzato fuori dal suo kayak. A causa delle forti correnti presenti in quel tratto è finito in un vortice e, malgrado i tentativi di salvataggio dei compagni che gli lanciavano delle corde, non c'è stato niente da fare.

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Attivata la procedura prevista in questi casi – un controllo a vista su ogni ponte nelle vicinanze sul torrente Aurino, fino a Villa Ottone – il 55enne è stato infine avvistato con l'aiuto di un drone. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco che poco dopo hanno recuperato il disperso dalle acque per affidarlo alle cure del medico d'urgenza il quale, però, ha solo potuto costatare il decesso per annegamento. Sono intervenuti il personale del soccorso fluviale di Brunico, la Croce Bianca, l'elisoccorso dell'Aiut Alpin, i vigili del fuoco volontari del circondario.

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