Si allontana da casa per mangiare una pizza con amici: ritrovano il suo cadavere dopo 15 giorni

Era scomparso nel nulla da 15 giorni, dopo che venerdì 25 settembre aveva lasciato casa per andare a mangiare una pizza fuori città. Nella tarda serata del 10 ottobre, però, è stato ritrovato il cadavere in evidente stato di decomposizione nelle campagne in agro di Cagnano Varano, in provincia di Foggia. Michele Mastromatteo, così si chiamava la vittima, aveva detto alla madre di voler cenare fuori città, probabilmente con degli amici. Da quel momento si sono perse le sue tracce.
Il cadavere era in evidente stato di decomposizione al momento del ritrovamento. Sugli arti sono stati individuati evidenti segni di morsi di animali selvatici. Per la certezza assoluta si attende il riconoscimento della salma da parte dei familiari, convocati all'obitorio la notte stessa della scoperta nelle campagne foggiane. I carabinieri si sarebbero recati nella giornata di ieri a casa di Mastromatteo per prelevare alcuni oggetti personali. Tra questi, delle mascherine da lui utilizzate. Sul cadavere non sarebbero stati trovati segni di colpi di arma da fuoco o tracce di una colluttazione. Non si esclude quindi nessuna pista, anche se nei prossimi giorni sarà resa pubblica la causa della morte. Nei giorni scorsi la Procura della Repubblica di Foggia ha aperto un fascicolo per omicidio a carico di ignoti.
Gli inquirenti cercano di ricostruire gli spostamenti, la rete di contatti della vittima e gli incontri che avrebbe avuto durante le ultime ore di vita. Nel frattempo le indagini si concentrano sull'amico che Mastromatteo avrebbe visto prima di morire. Proprio con lui avrebbe deciso di allontanarsi da Peschici, città nella quale viveva, per raggiungere Termoli. L'interrogato avrebbe fornito agli investigatori delle versioni contrastanti su quanto accaduto la sera del 25 settembre, ultima volta che il 47enne ha salutato la sua famiglia.