Sciopero generale Cgil il 12 dicembre, stop a treni, mezzi pubblici e scuola: orari e chi aderisce

Domani, venerdì 12 dicembre 2025, si prospetta un vero “venerdì nero” in tutta Italia a causa dello sciopero generale nazionale indetto dalla CGIL contro la legge di bilancio. La mobilitazione coinvolgerà tutti i settori pubblici e privati, con possibili ripercussioni significative sulla vita quotidiana. In primo piano ci sono i trasporti: treni a lunga percorrenza e regionali di Trenitalia, Italo e Trenord potrebbero subire cancellazioni o ritardi durante l’intera giornata.
Anche il trasporto pubblico locale subirà forti disagi: bus, tram e metropolitane potrebbero fermarsi o funzionare a singhiozzo nelle principali città, con modalità che cambiano da territorio a territorio. Per i treni regionali di Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord, invece, saranno garantiti i servizi essenziali previsti nei giorni feriali, dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21.
Oltre ai trasporti, lo sciopero interesserà scuole, università, uffici pubblici, sanità e settore privato, con possibili interruzioni di lezioni, servizi amministrativi e attività produttive. L’adesione potrà variare localmente, ma la giornata si annuncia complessa su più fronti.
Sciopero Cgil il 12 dicembre, chi aderisce: motivazioni e settori coinvolti
Lo sciopero generale della CGIL riguarda tutti i settori pubblici e privati, con esclusione del trasporto aereo, che resterà operativo.
Tra i comparti più colpiti ci sono scuole, università, uffici pubblici e servizi amministrativi, dove potrebbero verificarsi chiusure o rallentamenti. Anche ospedali e strutture sanitarie potrebbero registrare interruzioni dei servizi non essenziali, pur garantendo le prestazioni urgenti.
Nel settore privato, interruzioni e rallentamenti sono possibili in commercio, industria e uffici aziendali, mentre i cittadini sono invitati a verificare preventivamente aperture e disponibilità dei servizi minimi. Lo sciopero vuole contestare alcune misure della legge di bilancio considerate sfavorevoli a lavoratori e famiglie.
Sciopero Trenitalia il 12 dicembre, orari e fasce di garanzia
Trenitalia conferma che dalle 0:01 alle 21 del 12 dicembre il personale del Gruppo FS, inclusi Trenitalia Tper e Trenord, parteciperà allo sciopero nazionale. I convogli potrebbero subire cancellazioni o variazioni su lunga percorrenza e trasporto regionale, con possibili disagi anche prima e dopo l’orario ufficiale dello sciopero.
Per la lunga percorrenza, Trenitalia ha pubblicato l’elenco dei treni garantiti, consultabile sui canali ufficiali. Per i regionali restano valide le fasce di garanzia feriali: 6–9 e 18–21. Chi decide di rinunciare al viaggio può richiedere il rimborso fino all’orario di partenza per Frecce e Intercity e entro le 24 del giorno precedente per i Regionali, oppure riprenotare il viaggio a condizioni simili, secondo la disponibilità dei posti.
L'elenco dei treni alta velocità garantiti il 12 dicembre
Alcune Frecce e Intercity continueranno a circolare normalmente durante lo sciopero, mentre altre corse potrebbero essere soppresse o sostituite. Chi possiede un biglietto su un treno cancellato può richiedere il rimborso o riprogrammare il viaggio su un’altra corsa, compatibilmente con la disponibilità dei posti.
L’elenco completo dei convogli garantiti è disponibile sui canali ufficiali di Trenitalia.
Gli orari dei treni regionali per lo sciopero del 12 dicembre
In occasione dello sciopero nazionale del 12 dicembre, i treni regionali garantiranno la circolazione solo nelle fasce di garanzia dei giorni feriali, ovvero dalle 6 alle 9 del mattino e dalle 18 alle 21. In queste finestre, l’offerta dei convogli sarà mantenuta in misura sufficiente a tutelare il diritto alla mobilità di lavoratori e studenti.
Al di fuori di questi orari, la circolazione dei treni regionali può subire cancellazioni totali o parziali, con possibili ritardi e disagi. Si consiglia ai passeggeri di verificare lo stato dei treni prima della partenza sui canali ufficiali di Trenitalia, Trenord e Trenitalia Tper.
La lista dei treni Italo garantiti il 12 dicembre
Anche Italo aderisce allo sciopero generale: possibili variazioni e cancellazioni dei treni dalle 00:01 fino alle ore 21:00 del 12 dicembre. La società NTV come sempre ha diffuso la lista dei treni garantiti.
Sciopero Trenord il 12 dicembre, gli orari e le fasce di garanzia
Per Trenord, l’agitazione si svolgerà dalle 0:01 alle 21, con possibili disagi su treni Regionali, Suburbani, Aeroportuale e Lunga Percorrenza. I convogli in partenza prima dell’inizio dello sciopero e con arrivo entro le 01:00 del 12 dicembre raggiungeranno comunque la destinazione.
Durante le fasce di garanzia, 6–9 e 18–21, circoleranno i convogli inclusi nei “Servizi Minimi Garantiti”. Per i collegamenti aeroportuali non garantiti, saranno attivati autobus sostitutivi tra Milano Cadorna e Malpensa e tra Stabio e Malpensa Aeroporto, senza fermate intermedie. Se lo sciopero scatta mentre il treno è già in viaggio, il convoglio arriverà a destinazione se possibile entro un’ora dall’inizio dell’agitazione; altrimenti la prosecuzione sarà a carico del passeggero.
Fuori dalle fasce di garanzia, nessun treno è assicurato. Anche all’interno delle fasce, è consigliato verificare il numero del proprio treno sui canali ufficiali.
Sciopero dei mezzi il 12 dicembre: orari di bus, metro e tram città per città
Venerdì 12 dicembre 2025 anche il trasporto pubblico locale sarà coinvolto dallo sciopero generale nazionale della CGIL, con possibili disagi diffusi su bus, tram, metro e servizi extraurbani in molte città italiane. Gli “addetti di esercizio”, cioè autisti e tranvieri, asterranno dal lavoro per l’intera giornata, rispettando però le fasce di garanzia stabilite a livello locale, che variano da città a città e da servizio a servizio.
- Milano: ATM garantirà metro, tram e bus dall’inizio del servizio fino alle 8:45 e poi di nuovo nella fascia 15–18.
- Roma, le fasce protette per i mezzi Atac vanno dall’inizio del servizio fino alle 8:29 e dalle 17 alle 20, ma venerdì a fermarsi saranno soprattutto i bus Cotral e la linea Metromare: i collegamenti extraurbani e lungo il litorale potrebbero subire ritardi o cancellazioni, mentre all’interno della città il servizio sarà più regolare.
- Napoli, qui il quadro è più articolato: ANM, che gestisce bus, tram, metro Linea 1 e funicolari, concentrerà le corse nelle fasce 5:30–8:30 e 17–20, con servizio molto ridotto nelle ore centrali; le linee EAV, che collegano la città con la provincia e i comuni limitrofi, seguiranno orari simili, ma con una disponibilità più limitata, con alcune corse sospese e possibili disagi sui collegamenti extraurbani.
- Torino, il servizio urbano e suburbano GTT, inclusa la metropolitana, sarà garantito dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15, mentre per l’extraurbano la Linea 3971 (Ciriè–Ceres) resterà attiva solo fino alle 8 e poi dalle 14:30 alle 17:30.
- Venezia, Actv informa che sono previsti servizi minimi su tram, bus e navigazione, con alcune corse della linea 17 riservate ai possessori di tessera IMOB e su prenotazione obbligatoria.
- Emilia Romagna. Nel bacino di Bologna e Ferrara, TPER assicurerà soltanto le corse dai capilinea fino alle 8:15–8:20 al mattino e dalle 19:15–19:20 alla sera, mentre il Marconi Express potrebbe non circolare. Anche nelle fasce garantite, il personale addetto a biglietterie, manutenzione e attività accessorie potrebbe fermarsi, generando disservizi.
Gli utenti sono invitati a verificare sempre orari e disponibilità dei mezzi sui siti e sulle app ufficiali delle singole aziende, perché la giornata del 12 dicembre potrebbe riservare sorprese anche per chi viaggia nelle fasce protette.