Savona, stupro di gruppo a una festa, arrestati due 20enni: “Violentata la sorella di un amico”

Due giovani poco più che ventenni da anni residenti a Savona sono stati arrestati dalla Squadra mobile in esecuzione di ordini di custodia cautelare emessi dal gip del tribunale savonese. I due sono agli arresti domiciliari. Sono accusati di uno stupro di gruppo durante una festa di compleanno. Secondo l’accusa, i due giovani hanno abusato di una ragazza poco più che maggiorenne, sorella minore di un loro amico. A denunciare l’episodio, avvenuto lo scorso maggio, è stata la ragazza presunta vittima di violenza sessuale.

La violenza sessuale mentre il fratello della vittima dormiva – Secondo quanto ricostruito dalla Squadra Mobile di Savona i due arrestati, entrambi stranieri e da anni residenti in Italia, si trovavano in un appartamento del capoluogo per festeggiare un compleanno. A un certo punto il fratello della ragazza, ubriaco, si sarebbe addormentato e a quel punto i due, rimasti soli con la ragazza, avrebbero iniziato a molestarla. Lei avrebbe ripetutamente detto no, ma loro avrebbero continuato e violentato la giovane. Nei giorni successivi a quella festa la vittima ha trovato il coraggio di confidare l'accaduto a una sua amica e poi ha denunciato quanto accaduto alla polizia.

Nei prossimi giorni gli interrogatori – I cellulari dei due ragazzi sono stati sequestrati, il contenuto è ora al vaglio degli inquirenti. Nei prossimi giorni sono previsti gli interrogatori. "Stiamo ancora completando le indagini – ha spiegato Rosalba Garello, dirigente della Squadra mobile di Savona – ma voglio sottolineare il contesto nel quale è maturata questa violenza. È necessario fare un lavoro di prevenzione nell'ambito del consumo di bevande alcoliche tra i giovani, che genera effetti nefasti e atteggiamenti aggressivi. Ora la ragazza dovrà fare un lungo percorso per superare questo trauma, a maggior ragione vista la sua giovane età".