Roma: noleggiava auto di lusso e affittava appartamenti in centro senza mai pagare

Si chiama Giuseppe Sciascia, amava presentarsi come figlio dell'onorevole di Forza Italia Salvatore e con questo "lasciapassare" riusciva a noleggiare auto di lusso, affittare appartamenti in centro a Roma, concedersi cene sontuoso nei locali più eleganti. Il problema? Saldava i conti con assegni scoperti dopo aver ammaliato le sue vittime presentandosi, tra l'altro, anche come un affermato produttore cinematografico. In realtà si trattava di un semplice truffatore, che presto finirà a processo in seguito alla richiesta di rinvio a giudizio emessa dal pm Maria Cordova, secondo cui l'imputato avrebbe usufruito del servizio di noleggio auto con conducente, scorazzando ovunque nella Capitale e accumulando debiti per circa 3200 euro. Al momento di saldare il conto, avrebbe consegnato ricevute di bonifici costantemente annullati dalle banche.
Giuseppe Sciascia tuttavia non avrebbe solo noleggiato auto con conducente, ma persino affittato un appartamento a due passi da Campo de' Fiori senza – ovviamente – sborsare neppure un euro al proprietario di casa. Non soddisfatto, dopo aver lasciato la casa si sarebbe trasferito presso il lussuoso hotel Pantheon Royal Suite in Piazza della Rotonda. Manco a dirlo, neppure in quella occasione è stato pagato l'importo dovuto. L'uomo subirà ora un processo e, con ogni probabilità, sarà tenuto a saldare i conti con i suoi creditori, che ammontano a diverse migliaia di euro.