201 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Rimorchiatore affondato, inquirenti: “Dinamica non chiara: ascolteremo comandante unico superstite”

Sono tre i cadaveri recuperati in mare mentre altre due persone risultano ancora disperse dopo il naufragio del rimorchiatore al largo di Bari.
A cura di Chiara Ammendola
201 CONDIVISIONI
Immagine

È di tre morti e due dispersi il drammatico bilancio della tragedia avvenuta al largo di Bari dove il rimorchiatore "Franco P." è affondato trascinandosi dietro l'equipaggio: ieri il mare ha restituito i corpi senza vita di Andrea Massimo Loi, 57enne di Ancona imbarcato con la qualifica di marò, Luciano Bigoni, motorista di 65 anni originario di Civitanova e da sempre impegnato come pescatore e il marinaio Ahmed Jelali, 63enne di origine tunisina residente a Pescara. I famigliari di Bigoni hanno già effettuato il riconoscimento mentre sono attesi a Bari i famigliari delle altre due vittime.

Immagine

Diminuiscono le speranze di trovare i corpi dei due dispersi

Intanto continuano le ricerche dei due dispersi, entrambi pugliesi e residenti a Molfetta (Bari), Mauro Mongelli di 59 anni e Sergio Bufo di 60 anni. I loro corpi non sono stati ancora recuperati e le operazioni di ricerca proseguiranno in mare anche nelle prossime ore anche se col passare del tempo la probabilità di ritrovarli diminuisce e non è escluso che possano essere rimasti incastrati nell'imbarcazione. L'unico superstite dell'equipaggio del rimorchiatore è il comandante, il 63enne di Catania Giuseppe Petralia, che si è
salvato su una zattera e che si trova ora in ospedale a Bari in forte stato di choc. Come appreso da Fanpage.it nelle prossime ore verrà ascoltato dagli inquirenti che stanno indagando sull'accaduto per ricostruire cosa sia accaduto. Nella giornata di oggi saranno ascoltati anche gli 11 testimoni oculari della tragedia e componenti dell’equipaggio del pontone AD 3 AN 3376. Sono rimasti alla deriva per ore e sono stati loro a lanciare l'sos.

Ahmed Jelali e Luciano Bigoni
Ahmed Jelali e Luciano Bigoni

L'allarme lanciato dalle 11 persone a bordo del galleggiante

Il rimorchiatore "Franco P." partito da Ancona e diretto in Albania è affondato nella serata di mercoledì a circa 50 miglia dalla costa pugliese: stava trainando un motopontone (un tipo di galleggiante usato come piattaforma galleggiante per il trasporto di merci di qualsiasi tipo) con 11 persone a bordo che hanno assistito inermi al naufragio. Sono state loro a raccontare l'accaduto spiegando che il rimorchiatore ha imbarcato acqua ed è sprofondato in pochi minuti. Intanto la procura di Bari ha aperto un fascicolo con le ipotesi di reato di naufragio ed omicidio ma le indagini sono agli inizi e sarà necessario ascoltare i testimoni e soprattuto il comandante per capire cosa sia andato storto.

Sergio Bufo, uno dei dispersi (foto Facebook)
Sergio Bufo, uno dei dispersi (foto Facebook)
201 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views