Resti di un cadavere a Maranello, diffuse foto vestiti: potrebbero aiutare a identificare vittima

"Chiunque fosse in grado di fornire informazioni utili contatti i carabinieri del comando provinciale di Modena ai numero 0593166065 e 0593166111”. È passata ormai una settimana dal ritrovamento a Maranello, in provincia di Modena, di alcuni resti umani – un teschio e alcune ossa di arti superiori inseriti in un sacco di cellophane. La procura brancola nel buio e così decide di chiedere aiuto agli organi di informazione, diffondendo le foto degli indumenti appartenenti presumibilmente alla vittima. Si tratterebbe di una donna, visto che gli inquirenti hanno rivenuto una maglietta a maniche lunghe bianca con alcune stampe, un dolcevita nero, un maglione rosso scuro, un reggiseno e un orecchino d’oro.
Potrebbero essere di Saman Abbas
Sebbene le forze dell'ordine abbiano sempre mantenuto il massimo riserbo sul ritrovamento, nei giorni scorsi si è appreso che dai resti umani trovati nei pressi dell’argine del fiume Tiepido, è stato prelevato il Dna per compararlo con quello di alcune persone scomparse negli ultimi tempi nella zona. Tra queste c’è anche Saman Abbas, la 18enne di cui si sono perse le tracce ormai un anno fa – era il 30 aprile 2021 – da Novellara in provincia di Reggio Emilia. Secondo la procura di Reggio Emilia la giovanissima di origina pakistane sarebbe stata uccisa dai suoi familiari dopo il suo rifiuto a un matrimonio combinato dai genitori.


I dubbi sui vestiti ritrovati
I resti umani erano dentro un sacchetto di cellophane con vicino degli abiti femminili e sono stati segnalati da un passante in un percorso ciclopedonale sull’argine del fiume. Va detto che stato di conservazione dei vestiti è diverso: il reggiseno e il maglione di colore rosso sembrano molto più consumati rispetto al maglione scuro e alla maglia a maniche lunghe. Non è esclusa l'ipotesi che gli indumenti non siano poi di persone diverse.

