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Rapinarono 33enne dopo vincita milionaria al Gratta e Vinci, fermata la banda criminale dopo un anno

Avevano rapinato un imprenditore 33enne a Torre Pellice dopo la vincita milionaria al Gratta e Vinci: dopo un anno arrestata la banda criminale di 4 persone.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Arrestati dopo quasi un anno di indagini i 4 banditi che avevano rapinato un imprenditore di 33 anni a Torre Pellice dopo che il giovane aveva portato a casa 5 milioni di euro al Gratta e Vinci. Dopo la rapina, le forze dell'ordine avevano arrestato quasi nell'immediato un autista 48enne che si era nascosto in alloggio di via Saluzzo. In casa aveva diverse monete antiche, gioielli, 5mila euro in contanti e 12 lingotti in oro.

La refurtiva era stata riconsegnata all'imprenditore, poi le indagini sono andate avanti per quasi un anno fino a quando non sono stati identificati gli altri 3 presunti responsabili. In cella sono finiti un uomo di 38 anni, ideatore del colpo, una 30enne, basista per il piano, e un 34enne. Il gruppo avrebbe aspettato il 33enne al rientro a casa insieme alla compagna nella villa di Torre Pellice poco prima della mezzanotte. Quando sono entrati, i due sono stati minacciati con una pistola e costretti a sdraiarsi a terra con le mani sopra la testa.

La 30enne avrebbe fatto da palo mentre i complici portavano via oro, gioielli e contanti. Un'ora dopo la fuga dei rapinatori, il padrone di casa è riuscito a liberarsi e dare l'allarme. La banda è riuscita a impossessarsi di 8 chili d'oro e preziosi del valore di 600mila euro oltre a 20mila euro in contati. Buona parte della refurtiva era il frutto di una vincita plurimilionaria al Gratta e Vinci incassata dall'imprenditore.

Cinque mesi prima di questo colpo, il 33enne era stato vittima di un altro furto da 300mila euro nella sua abitazione. Non è chiaro se la prima rapina sia stata per mano dello stesso gruppo criminale, ora arrestato per quanto successo a Torre Pellice nel maggio del 2022. Saranno gli accertamenti in corso delle forze dell'ordine a verificare quest'ipotesi ancora al vaglio degli agenti.

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