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Quando ci sarà la prima neve a bassa quota in Italia e dove, le previsioni meteo di Sottocorona

Nei prossimi giorni è previsto l’arrivo della tanto attesa prima neve a bassa quota in Italia. Secondo il meteorologo e divulgatore Paolo Sottocorona, arriverà una fase fredda che garantirà alcuni “piccoli passaggi” in zone collinari. “Ma parliamo di spolverate, non di grandi quantità”, precisa.
Intervista a Paolo Sottocorona
Meteorologo, divulgatore scientifico ed ex ufficiale dell'Aeronautica.
A cura di Eleonora Panseri
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"Sulle zone alpine un po' di neve è già arrivata sui 1500 metri o poco sotto. Un fatto che per la stagione non è eccezionale, anzi, potrebbe scendere anche più in basso. Nei prossimi giorni, però, ci sono alcuni segnali di neve a bassa quota. Se parliamo di nevicate estese in pianura, direi di no, nessuna carta lo segnala. Ma ci saranno dei piccoli passaggi".

A spiegare così l'arrivo della neve sotto i 1000 metri è il meteorologo Paolo Sottocorona, intervistato da Fanpage.it. "Teniamo conto di una cosa, le temperature hanno fatto su e giù molto velocemente nell'ultimo periodo. Adesso, dopo essere scese all'inizio del fine settimana e risalite subito dopo, si prevede una fase fredda, anche se non in modo eccezionale, con temperature più basse, forse anche sotto la media".

Quando e dove nevicherà a bassa quota

"Nella zona dell'Appennino centrale e settentrionale, la neve scenderà anche relativamente in basso, tra i 500 e gli 800 metri, a quote collinari, non in pianura. E direi che questo potrebbe avvenire, guardando le carte, durante il week end, probabilmente nella giornata di sabato 25 novembre. In alcune zone potrebbe scendere anche a 300 metri. Stiamo però parlando di spolverate, non di grandi quantità di neve", dice Sottocorona.

"Sarà però una fase abbastanza breve, si risolverà nel giro di 12-24 ore. Le carte più a lunga scadenza, che vanno comunque sempre prese con le molle, per la settimana successiva non prevedono niente di particolarmente significativo. – precisa l'esperto – Anche se le temperature si manterranno piuttosto basse, niente indica però fatti eccezionali, come grandi nevicate in pianura che fanno più scalpore".

Per quanto riguarda le Alpi invece, Sottocorona osserva che nell'ultimo periodo queste stanno risentendo positivamente di un flusso di maltempo che sta interessando la zona ma non arriva in pianura. "Nelle zone strettamente alpine, sopra i mille metri, la neve arriva in modo abbondante. Sci a parte, questa è una buona notizia perché quella è tutta acqua che poi va nei fiumi e a riempire anche i ghiacciai che si sono ridotti moltissimo. Una situazione non risolutiva ma positiva".

Le previsioni di Paolo Sottocorona

Durante la settimana tornerà anche il maltempo in alcune regioni del Centro e del Sud. "Anche a livello abbastanza critico, in particolare oggi, martedì 21, e mercoledì 22 novembre. In questi due giorni potrebbero esserci 48 ore di precipitazioni localmente abbondanti", precisa Sottocorona.

"Come al solito, e io lo ripeto fino alla noia, ascoltate e seguite le allerte e i consigli della Protezione civile. La sicurezza deve essere al primo posto e non vale la pena rischiare", conclude.

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