Perde il controllo dell’auto e finisce contro un muro nel Ragusano, morta 24enne

Ancora sangue sulle strade siciliane. Una ragazza di ventiquattro anni è morta in un incidente stradale sulla strada provinciale Acate-Dirillo nel Ragusano. Si chiamava Greta Celeste ed era una studentessa di Architettura di Acate. Secondo la ricostruzione della Polizia provinciale, che si è occupata dei rilievi, nessuna altra auto è rimasta coinvolta nell’incidente mortale. La giovane, che viaggiava sola, avrebbe perso il controllo della sua auto, una Fiat Punto, andando prima a sbattere contro il guardrail e finendo la sua corsa contro un muro. Ogni tentativo di rianimazione è stato inutile: Greta è morta sul colpo. Tra le cause probabili dell'incidente mortale, avvenuto martedì sera, il manto stradale reso viscido dalla pioggia che si era abbattuta sulla zona. La Polizia provinciale ha sottoposto a sequestro il veicolo su disposizione del pm di turno.
Una folla commossa ha partecipato ai funerali della giovane – Greta apparteneva a una famiglia molto conosciuta in paese. Il padre gestisce un box al mercato ortofrutticolo di Vittoria. Dopo l’incidente mortale il sindaco della città, Giovanni di Natale, ha espresso il più profondo cordoglio dell’intera comunità locale per la tragica scomparsa. Insieme a una folla commossa di parenti e amici il primo cittadino ha partecipato anche ai funerali della ragazza, celebrati mercoledì pomeriggio nella chiesa di San Nicolò di Bari di Acate. La salma della giovane vittima della strada è arrivata in chiesa in una bara bianca ricoperta di rose bianche. Bianchi anche i palloncini fatti volare in cielo al termine della messa. “Il suo sorriso e la tua grinta saranno sempre con noi”, la frase scritta su uno striscione dedicato alla ventiquattrenne dai suoi amici.