Paura da Zara, l’ascensore si blocca e sfondano il vetro a martellate: 3 denunciati
Hanno usato un martello per rompere il vetro dell'ascensore nel quale erano rimasti bloccati alcuni parenti, tra cui un bambino. Poi, una volta, usciti, hanno litigato con la polizia e sono stati denunciati. È successo ieri sera nel negozio di Zara in via Sparano, la strada dello shopping nel centro di Bari. È accaduto poco dopo le 20, mentre il locale era affollato di clienti. Sul posto è intervenuta la polizia.
Secondo quanto ricostruito degli agenti alcune persone, tra cui un minore, sono rimasti bloccati in ascensore per un malfunzionamento e di fronte all'accaduto tre uomini, che erano all'esterno, senza aspettare i tecnici, hanno rotto il vetro con il martello che era all'interno riuscendo a liberarsi e uscire illesi. Una volta fuori, avrebbero tentato di fuggire, discutendo animatamente con gli addetti alla sicurezza del negozio e poi anche con i poliziotti intervenuti.
Sono stati poi bloccati e condotti in Questura per essere identificati e alla fine denunciati per danneggiamento, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.
Sull'episodio è intervenuto anche Vincenzo Gesualdo, presidente dell’Ordine delle psicologhe e degli psicologi della Regione Puglia: "L’aggressione e la violenza hanno come comune denominatore il tentativo di sedare le proprie paure annientando la vittima, individuata sia per caratteristiche di fragilità sia esclusivamente per il gusto di ledere l’altro senza alcun motivo", ha detto come riporta la Gazzetta del Mezzogiorno. Il riferimento è a "due casi di violenza e molestie registrati in pochi giorni che denotano come il limite sia stato ormai superato e che un intervento da parte di istituzioni, politica, famiglia e scuola non può essere procrastinato".