Parma: per un posto da infermiere si presentano in settemila
Per un unico posto da infermiere disponibile nel locale ospedale si sono presentati in oltre settemila provenienti da tutta Italia. È quanto accaduto a Parma dove l’azienda sanitaria locale aveva indetto un bando di concorso per assegnare un posto da infermiere ma si è ritrovata a dover organizzare la prova per ben 7580 candidati. È una delle conseguenze della crisi economica e occupazionale che ha colpito il Paese, senza risparmiare professioni come quelle sanitarie che sulla carta avrebbero dovuto garantire sbocchi professionali sicuramente più facili. Come scrive Stefania Piras sul quotidiano IL Messaggero, tra gli aspiranti infermieri di Parma infatti tantissimi sono precari che lavorano già in cliniche private, spesso sottopagati, e che sognano un posto nella sanità pubblica. Moltissimi di loro provengono dal sud e hanno affrontato lunghi viaggi dormendo in luoghi di fortuna per poter partecipare al concorso.
Del resto questo concorso faceva gola a molti visto che la graduatoria sarà valida per tre anni. In poche parole il bando emanato dalla locale azienda ospedaliera universitaria oltre ad assegnare un posto immediatamente prevede che l'azienda in futuro debba attingere da questa graduatoria in caso di assunzioni. Il concorso, allestito ieri nel quartiere fieristico per poter ospitare tutti, sarà articolato in tre prove, si parte da una prova scritta, poi sarà la volta della prova orale e infine di quella pratica. Visto il numero i candidati sono stati divisi in due giorni e tre sessioni. Purtroppo il caso di Parma non è l'unico né il primo. Come ricorda lo stesso quotidiano, tre mesi fa all’ospedale Niguarda di Milano avevano aperto la selezione per venticinque posti e sono arrivate tredicimila domande.
