Palermo: il parcheggiatore guarda troppo sua moglie, gli stacca l’orecchio con un coltello

Uno sguardo di troppo alla moglie sarebbe stato alla base dell’aggressione avvenuta nella notte nei pressi della stazione centrale di Palermo, dove un uomo con un coltello ha parzialmente tagliato l’orecchio di un altro. L’aggressore è un uomo di quarantacinque anni, la vittima un tunisino di trenta. Da quanto si apprende, il tunisino fa il parcheggiatore abusivo nella zona della stazione centrale di Palermo, e nella stessa strada vivono l’aggressore insieme a sua moglie. Il tunisino, in base a quanto ricostruito dalla polizia, sarebbe stato presa di mira dall'uomo dopo l'ennesima discussione, forse motivata dalla gelosia. Una gelosia che appunto avrebbe spinto l’aggressore a punire il “rivale” in amore sfregiandolo.
Le precedenti discussioni tra i due uomini – A quanto pare l’aggressore aveva già affrontato il posteggiatore la scorsa settimana e tra i due c'era stata una rissa. Poi, ieri sera, dalle parole si è passati ai fatti con il marito infastidito che ha preso un coltello e ha reciso l'orecchio all'uomo che guardava troppo sua moglie. La brutale aggressione è avvenuta davanti a tanti automobilisti, che attirati dalle urla del ferito hanno lanciato l’allarme. Il trentenne è stato soccorso dai sanitari del 118 e medicato in ospedale mentre l’aggressore è ricercato.