Palermo, addio a Chiara Ziami morta in un incidente d’auto: era andata a scegliere l’abito da sposa

L'ultimo saluto a Chiara Zaimi è accolto da quattro lunghissimi applausi. La 23enne doveva entrare in chiesa da sposa, eppure un tragico incidente le ha tolto la vita nella giornata di lunedì scorso. Era insieme all'amica Alessia Bommarito di appena 20 anni quando l'auto sulla quale viaggiavano si è ribaltata, travolgendo un furgoncino e uno scooter. Chiara è morta sul colpo, mentre Alessia è deceduta in ospedale il giorno dopo. "Vogliamo ricordarla con il sorriso – spiega un'amica – perché lei sapeva sorridere e far sorridere gli altri. Ci diceva sempre che c'era sempre un nuovo motivo di essere felici nella vita". La chiesa è piena, possono entrare solo 180 persone per le restrizioni anti-Covid. Chi non riesce a sedere all'interno aspetta di porgerle l'ultimo saluto sulle scale della cappella.
Le sue amiche siedono tutte nelle prime file. Chiara ne aveva tantissime, di amicizie: le aveva costruite dai tempi della scuola e molte duravano ormai da una vita. Così come quella che aveva con Alessia, il cui funerale è previsto per la giornata di domani venerdì 7 maggio. Chiara lavorava in un negozio di detersivi di Palermo e ogni mese metteva da parte i soldi per il matrimonio con il fidanzato Denny, con il quale era cresciuta. La mattina dell'incidente, Chiara era andata a scegliere l'abito da sposa.
"Guardate quanta gente è qui per Chiara – dice il parroco rivolgendosi ai familiari della ragazza – e quante altre persone sono rimaste fuori. Siamo uniti nel dolore, ma dobbiamo affrontarlo con la forza dell'amore". Ad attendere Chiara fuori dalla Chiesa, dei palloncini bianchi con il suo nome e uno a forma di stella dorata, in ricordo di quel soprannome che le avevano dato gli amici. Tutti vengono lasciati liberi di volare verso il cielo.