video suggerito
video suggerito

Palazzina crollata a Matera, il bilancio è di una vittima e un ferito grave

Ieri sera i vigili del fuoco hanno estratto, dopo ben 13 ore dal crollo dell’edificio, un ingegnere ancora in vita, qualche ora dopo è stato invece individuato e poi recuperato il corpo di Antonella Favale, insegnante 31enne. Aperta un’inchiesta per omicidio colposo.
A cura di Susanna Picone
61 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Una persona è rimasta vittima del crollo di una palazzina avvenuto ieri mattina in Vico Piave a Matera. Si tratta di Antonella Favale, una insegnante di 31 anni le cui ricerche sono andate avanti per l’intera giornata. Il corpo senza vita della donna è stato individuato dai vigili del fuoco poco prima delle 22.30 ed è stato recuperato solo nel corso della notte. Solo qualche ora prima i vigili del fuoco avevano individuato un altro dei dispersi, un uomo di 57 anni che era ancora in vita, sebbene le sue condizioni siano grave. L’uomo, si chiama Vito Nicola Oreste, è stato salvato dopo 13 ore sotto le macerie. In totale il crollo a Matera ha provocato dunque la morte di una persona e il ferimento di altre quattro, una delle quali in gravi condizioni. Una donna materana di 50 anni, affetta da una grave malattia invalidante, è stata salvata da un cittadino romeno che l’ha presa di peso in braccio e l’ha portata fuori dall’abitazione prima che le macerie si abbattessero su di lei.

La procura della Repubblica di Matera ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo: l’ipotesi che si va definendo è che la causa del crollo sia stato un cedimento strutturale per problemi di staticità. Al piano terra del palazzo erano in corso anche dei lavori di ristrutturazione non autorizzati. Già nei giorni scorsi i condomini della palazzina crollata avevano segnalato la presenza di crepe e di lesioni e per questa ragione si erano tenuti dei sopralluoghi da parte dei vigili del fuoco. Questi elementi fanno ora parte dell’indagine avviata per determinare le cause del rovinoso crollo. Il sindaco della città Salvatore Adduce ha detto che “offrirà ogni utile collaborazione per risalire alle cause di questa tragedia”. Un perito incaricato dalla Procura ha effettuato stamani, insieme ai tecnici del Comune, a Vigili del Fuoco e Carabinieri, un sopralluogo sul luogo del crollo. Secondo quanto si è appreso, la Procura ha anche acquisito tutti i documenti di enti e organismi tecnici e di controllo che in questi mesi hanno fatto sopralluoghi nella palazzina crollata. La giornata odierna sarà dedicata al completamento dei lavori di puntellamento del fabbricato e della definitiva messa in sicurezza dell'area con la rimozione delle macerie.

Nella notte rimasti feriti cinque vigili del fuoco – Cinque vigili del fuoco che avevano lavorato sul luogo del crollo della palazzina sono rimasti feriti in seguito a un incidente stradale avvenuto nella notte. I cinque soccorritori hanno fatto un volo di cinque metri per evitare un animale e sono finiti in una scarpata con il loro mezzo. L'incidente è avvenuto poco prima delle 5 in prossimità di Salandra, in provincia di Matera. I vigili sono stati soccorsi e trasportati al Pronto soccorso di Matera per accertamenti. Nessuno sarebbe in gravi condizioni. Due dei vigili sono rimasti illesi, mentre per gli altri tre sono stati necessari maggiori accertamenti.

61 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views