Omicidi stradali in Italia: in 15 mesi più di un morto al giorno e 32 arresti

I dati sugli omicidi stradali resi noti dalla Polizia di Stato nel corso delle celebrazioni in occasione del 70esimo anniversario della fondazione della Polizia Stradale, e relativi al primo semestre del 2017, non sono per nulla incoraggianti. In questo periodo di tempo, gli incidenti con esito mortale sono aumentati del 4,6% rispetto allo stesso periodo del 2016, passando da 685 a 727. Non solo. Dal 25 marzo 2016 al 4 giugno 2017 le forze dell'ordine hanno rilevato circa 840 sinistri mortali. Ciò significa, che se ne è verificato in media uno al giorno. Di questi, nel 53% dei casi è scattata la denuncia per omicidio stradale. Le persone segnalate sono state 472 e altre 32 sono state arrestate. I casi più gravi, quelli cioè che prevedono fino a 12 anni di carcere, sono stati il 5,3% del totale.
È anche per questo che gli agenti della Polizia stradale e i militari dell'Arma stanno lavorando al rafforzamento dei controlli anti droga sulle strade, già avviati a partire dal 2015 in 35 province ed estesa progressivamente in 80 attraverso un protocollo operativo basato sulla effettuazione direttamente su strada, di test di screening sulla saliva. Ma, anche in questo caso, i dati non sono risultati per nulla positivi. Sui circa 38mila guidatori sottoposti ad alcol test più di duemila sono risultati positivi, anche alla verifica con etilometro, con un tasso alcolemico superiore a 0,5 g/l.