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Priebke, su FB: “Onore a eroe autore della giusta fine di 300 italiani”

A poche ore dalla morte dell’ex comandante delle SS nascono sul social network pagine di sostegno frequentate da neofascisti italiani.
A cura di D. F.
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A poche ore dalla morte del boia delle Fosse Ardeatine Erich Priebke è sorta su facebook una pagina a lui dedicata: "Erich Priebke, eroe del passato e del presente". Come se niente fosse al gruppo hanno aderito in breve tempo più di mille persone, malgrado ormai dovrebbero essere noti a tutti gli orrori di cui si è reso protagonista l'ex capitano delle SS. Il nazista viene definito "eroe del glorioso 3 Reich e responsabile della giusta fine di 300 italiani inutili". "Rendiamo omaggio a questo grande eroe – continua l'incipit del gruppo creato da un ragazzo di Bergamo – che non si è mai pentito delle sue gesta. Addio Erich, insegna agli angeli a portare fieramente la svastica".

Tra i partecipanti del gruppo c'è chi ricorda l'ultimo incontro con Priebke e chi pubblica foto di svastiche e di pistole tedesche usate durante la Seconda Guerra Mondiale. C'è poi chi definisce "vigliacchi" i partigiani e chi si chiede "perché nella vita se ne vanno sempre i migliori". Di pessimo gusto infine la foto della rotaia che serviva il campo di sterminio di Auschwitz con scritto: "Lui sì che sapeva organizzare le vacanze".

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Ma non è tutto: anche Giuliano Castellino, dirigente romano de La Destra, onora su facebook la figura di Priebke, dedicando al criminale nazista il verso di una canzone di un gruppo musicale di estrema destra: "Un uomo solo contro il mondo e tutto il mondo è contro di lui. Giornali e TV pronti a difendere i mostri, ma le sue ragioni non le sentirai". Il giovane neofascista italiano non omette di insultare anche i partigiani come Rosario Bentivegna: "Bentivegna ringrazia Dio che ti ha mandato all'inferno, altrimenti il Capitano veniva a cercarti. Ma nel mondo della verità i terroristi non ricevono medaglie ed i soldati non vengono imprigionati".

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