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Meteo, ancora caldo e afa: raffica di malori e blackout. Ma attenzione ai temporali in arrivo

L’ondata di caldo africano che sta investendo l’Italia lascerà lo spazio a temporali e grandine nel corso della prossima settimana in alcune regioni settentrionali. Ma nel weekend continuano ovunque afa e calore, con temperature che, seppur più basse dei giorni scorsi quando ci sono stati boom di malori e blackout, sfioreranno i 35 gradi.
A cura di Ida Artiaco
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L'ondata di calore che ha colpito l'Italia nei giorni scorsi comincia ad attenuarsi, con le temperature che scenderanno di qualche grado, da un minimo di 2 a un massimo di 4 o 5, già da oggi, sabato 29 giugno, come aveva anticipato a Fanpage.it il colonnello del'Aeronautica, Guido Guidi. Una situazione difficile, che ha fatto registrare altri due morti in Italia, in Emilia e Liguria, oltre all'anziano di Ascoli, e guasti diffusi su tutta la rete elettrica si registrano a Torino e Milano, con un blackout che ha quasi paralizzato nella giornata di ieri le due città. Tra Fano e Pesaro c'è stato un boom di malori, con i pronto soccorso che sempre ieri hanno ricevuto il 20 per cento di pazienti in più rispetto ai normali afflussi del periodo. Record anche nel resto d'Europa, in particolare in Spagna, dove 2 persone sono morte, tra cui un ragazzo di soli 17 anni, e in Francia, dove è stato registrata la temperatura più alta di sempre.

Tuttavia, seppur un po' più sopportabile, si registrerà ancora caldo africano per tutto il weekend, dove il tempo sarà stabile e in prevalenza soleggiato su gran parte della Penisola, con qualche sporadico annuvolamento sui rilievi alpini e appenninici che non produrrà alcun fenomeno. Piccoli rovesci previsti solo in Piemonte. Ma il termometro si assesterà ovunque tra i 23 e i 35 gradi. Nel corso della prossima settimana, però, complice la maggiore incisività di una depressione sul Mare del Nord, l'anticiclone africano potrebbe subire una lieve battuta d'arresto. Inizialmente, già da lunedì 1 luglio, saranno principalmente le zone Alpi e prealpine a risentire dello sviluppo di temporali che localmente potranno essere anche forti e accompagnati da grandinate. Saranno le regioni settentrionali a risentirne di più, in particolare Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna, mentre quelle meridionali e centrali continueranno ad avere un tempo stabile, con temperature al di sopra della media stagionale.

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