Maturità 2013: aumentano i 100 e le lodi, in calo i bocciati

La maturità 2013 è stata caratterizzata da un aumento dei voti e da un calo degli studenti respinti. A dirlo, a esami conclusi per tutte le scuole lo scorso 18 luglio, è stato il ministero dell’Istruzione. I maturandi di quest’anno, stando ai dati del Miur, sono stati più bravi rispetto ai colleghi degli ultimi anni. O forse anche i docenti sono stati più “buoni” – alzando un po’ i voti – per il discorso collegato al cosiddetto bonus maturità che condizionerà l’ingresso all’università dei ragazzi. In ogni caso, sono calati drasticamente i bocciati: nel 2012 tra non ammessi e respinti all’esame non riuscirono a diplomarsi complessivamente il 6.6% degli studenti, quest’anno invece solo il 5.3%. Oltre un punto in meno, dunque, rispetto all’anno precedente. Nel 2013 il 99.1% del totale ha superato l’esame.
Voti più alti nei licei – E quest’anno la maturità ha regalato anche più “100” e più lodi. Il Miur fa sapere che ci sono stati più “cervelloni” in Puglia e in Umbria. I diplomati con lode, secondo i dati finora comunicati, sono in totale 2949, ovvero lo 0.7% contro lo 0.6% dello scorso anno. Aumentano i ragazzi che hanno conquistato il diploma di maturità col massimo dei voti o con un voto alto (superiore all’80 e dunque utile per il bonus maturità) e di conseguenza calano coloro che lasciano le scuole superiori con un voto inferiore a 70 centesimi. Gli studenti diplomati con voti tra il minimo e il 70 si sono ridotti di quasi due punti percentuali. Infine un dato relativo ai diversi indirizzi di studio: i voti più alti si sono registrati nei licei.