24 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Maltempo a Venezia, prevista acqua alta anche per le prossime ore: attivo il Mose

Prevista una nuova ondata di maltempo su Venezia che ieri è stata sommersa dall’acqua alta. Per evitare i disagi della giornata di ieri, sono state innalzate nella notte le paratoie del Mose per scongiurare l’acqua alta in città. Previsto un picco delle maree di circa 130 centimetri, ma le barriere sono state innalzate comunque nonostante la costante di 122 nelle prime ore della giornata di oggi.
A cura di Gabriella Mazzeo
24 CONDIVISIONI
da Twitter
da Twitter

Questa mattina le paratoie del Mose sono in piedi dalle 7 per riparare Venezia dall'acqua alta. Resteranno attive per tre giorni consecutivi sulla base del bollettino meteo che prevede per tutta la settimana maltempo che potrebbe causare nuovi eventi simili a quelli di ieri 8 dicembre. Cinzia Zincone, a capo del Provveditorato alle opere pubbliche del Nordest spiega che per oggi è prevista la convocazione di una riunione "per analizzare quanto successo nella giornata dell'Immacolata e apportare, se necessario, cambiamenti significativi alle procedure fino ad ora attuate per il Mose".

La massima marea a Venezia è prevista entro le 10 del mattino. Il maltempo di ieri aveva sensibilmente alzato la portata dell'acqua alta e il Mose non era stato tirato su. Così, la città è stata nuovamente sommersa. La massima nella mattinata di ieri era stata di 122 centimetri, ma subito dopo l'ora di pranzo il Centro maree del Comune ha rivisto le previsioni annunciando picchi di 145 centimetri intorno alle 16 a causa del rinforzo anomalo del vento di bora. Altri 10 centimetri in più anche per la città di Chioggia. All'ora indicata, il picco ha raggiunto i 138 centimetri. Questa notte sono state innalzate le barriere contenitive per evitare che Venezia venga di nuovo allagata. Il Mose dovrebbe rimanere attivo per previsioni intorno ai 130 centimetri: si è innalzato nonostante i 122 cm di acqua alta verificatasi nelle prime ore di questa mattina. Il tutto a causa delle incertezze provocate dall'imprevedibilità dei venti come è accaduto proprio ieri.

24 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views