1.097 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Malore dopo il calcetto con gli amici: Antonio muore a 23 anni sotto gli occhi del fratello

La vittima, Antonio Salerno, si è sentita male a seguito di una partita di calcetto al circolo Buontemponi a Barco, nel Ferrarese. Inutile l’intervento dei soccorsi.
A cura di Biagio Chiariello
1.097 CONDIVISIONI
Immagine

A 23 anni ha accusato un malore dopo la partita di calcetto con gli amici ed è morto in ambulanza. La vittima è un ragazzo di 23 anni, Antonio Salerno di Pontelagoscuro.

Lunedì 12 settembre, erano circa le 21, si trovava al circolo "Arci Buontemponi" di via dell’indipendenza a Ferrara, lì l ragazzo insieme al fratello Gabriele e altri amici si erano dati appuntamento al campo per una partitella di calcio a 5, come facevano un po' tutte le settimane.

Al termina della gara, come spiegato dai presenti, Antonio lamenta qualche dolore al petto, ma non sembra nulla di grave, tant’è che non è stato ritenuto necessario allertare nessun soccorso o ambulanza. Antonio si è così cambiato negli spogliatoi e, insieme al fratello gemello Gabriele è tornato a casa a piedi. Durante il tragitto però si è però sentito male e si è accasciato per terra.

Questa volta il malore accusato era più importante del precedente. Il fratello chiama subito i soccorsi. Sul posto giunge un’ambulanza del 118 e vengono effettuate le manovre di rianimazione. Poi il trasporto e una corsa disperata verso l’ospedale ‘Sant’Anna’ di Cona, dove però lo staff sanitario non è riuscito a fare nulla: il 23enne era già deceduto per morte naturale. Non sono intervenute le forze dell’ordine, in quanto il dramma è avvenuto al di fuori del circolo e del campo di gioco.

La tragica notizia ha fatto subito il giro tra gli amici più stretti, tutti sotto choc da quanto successo. Antonio Salerno aveva 23 anni, era uno studente universitario a Ferrara iscritto alla facoltà di architettura. La famiglia abitava da moltissimi anni nel centro emiliano, il padre Pietro e la madre Cecilia, infatti, erano originari di Calabria e Puglia.

La comunità si è stretta attorno alla famiglia, per un profondo abbraccio commosso, con molti messaggi di lutto e vicinanza.

1.097 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views