Madre vende bambino per 15 mila euro: “Non è vero, è morto dopo 2 settimane di vita”

Una giovane madre è stato arrestata con l'accusa di aver provato a vendere il suo bambino per circa £ 11.000 (circa 15mila euro). La vicenda, raccontata dai media britannici, ha per protagonista una madre di origini rumene di 19 anni. La donna avrebbe tentato la deprecabile compravendita con una coppia spagnola, quando il suo piccolo aveva solo sei settimane di vita. La madre, nata in Spagna, è stata arrestata all’aeroporto di Bristol, mentre la coppia spagnola – un ragazzo e una ragazza di 25 e 26 anni – è stato applicato lo stesso provvedimento ma a Cardiff. A insospettire la polizia le dichiarazioni della giovane madre.
La 19enne aveva infatti sostenuto che il bambino, nato in Spagna, era morto durante un'operazione di emergenza in un ospedale in Gran Bretagna, quando aveva due settimane di vita. La polizia spagnola, dubitando della sua versione, hanno contattato le autorità britanniche, che hanno fermato la coppia nella zona di Rumney, nella capitale gallese. La madre è stata arrestata il giorno successivo quando è arrivata a Bristol. I test del DNA dovrebbero ora determinare chi è il padre del piccolino. Un portavoce della polizia del Galles del Sud ha detto: "Il bambino è salvo e sta bene. Per adesso rimarrà sotto le cure delle autorità locali”.