Luciana Fantato è morta: suoi i resti ritrovati nel fiume Terdoppio

Luciana Fantato, la donna scomparsa nel 2017 da Gambolò (Pavia), è morta. La certezza è arrivata con l'identificazione dei resti umani ritrovati lo scorso giugno nel fiume Terdoppio, all'altezza del comune di Alagna. La donna di 59 anni è scomparsa dalla casa in cui viveva con il marito Pierino e i due figli il 10 novembre 2017. Per due anni è stata cercata dalle forze dell'ordine, che hanno perquisito anche l'abitazione del marito, che negli anni ha accumulato ogni sorta di oggetto fino a trasformarla in una casa discarica, tanto da precluderne l'accesso ad alcuni punti in diverse stanze.

Le speranze di ritrovarla in vita erano sbiadite da tempo e quando un corpo è riaffiorato sulla spiaggia tra i comuni di Dorno e Alagna, la Procura competente ha immediatamente chiesto un riscontro con il caso di Luciana Fantato. Il DNA dei familiari di Luciana è stato prelevato per confrontarlo con quello estratto dai resti, parzialmente decomposti del corpo di una donna. Oggi, il sinistro sospetto è stato confermato: si tratta del cadavere della mamma di Gabolò. La causa della morte, tuttavia, non è stata chiarita e presto verranno disposti ulteriori esami per stabilire l'epoca e le circostanze del decesso. Bisognerà accertare, in poche parole, se Luciana sia stata vittima di un incidente, se si sia tolta la vita o sia stata vittima di violenza.