La casa-vacanze non esiste, l’intero paese li aiuta: “Avete un mare bello, ma il cuore di più”

Sono partiti da Massa, dopo aver prenotato su internet e già pagato una casa a Uggiano (Lecce), ma solo dopo dieci lunghe ore di viaggio, al loro arrivo nel Salento, Laura e Gianluca hanno scoperto di essere stati truffati. La casa-vacanze che avevano prenotato e già pagato non esisteva e il loro contatto aveva il telefono spento. Ma la disavventura di questa coppia toscana subito si è trasformata in una bella storia a lieto fine. Una storia che la stessa donna ha voluto condividere su Facebook nel gruppo “Sei di Uggiano se…” soprattutto per ringraziare tutti quelli che si sono mobilitati per rendere il soggiorno a questa coppia più piacevole possibile. Perché, come ha spiegato Laura, un intero paese ha fatto il possibile per aiutarli dopo aver saputo della truffa.

La turista ha raccontato nei minimi particolari l'accaduto, che come scrive lei stessa “sembra un film, ma non lo è affatto”. “Siamo venuti a Uggiano per una vacanza in questi giorni. Siamo stati molto sfortunati, perché su internet ci hanno imbrogliati. Quando siamo arrivati a Uggiano non abbiamo trovato l’appartamento, che avevamo pagato e siamo rimasti senza alloggio. La persona aveva il telefono spento e quindi non raggiungibile”: inizia così il post di Laura, che spiega che dopo dieci ore di viaggio erano anche molto stanchi e amareggiati. Ma mentre la coppia cercava la casa in questione si è fermata a chiedere informazioni e tutte le persone incontrate, pur non sapendo nulla, hanno fatto il possibile per poter aiutare. “Delle signore hanno iniziato a far mente locale sui B&b della zona, per trovarne uno che potesse ricordare il nostro. Dei signori ci hanno detto dove parcheggiare e hanno iniziato a camminare con noi al seguito in giro per il paese. Ad ogni passo chiedevano a qualcuno, che a sua volta chiedeva a qualcuno. Hanno sentito alla proloco, c’è chi ha sentito i vigili. Arrivati in piazza eravamo circondati da tantissime persone che si trovavano lì per festeggiare. Non avevamo idea che si potessero fare tante telefonate”, prosegue la turista nel suo post. E ancora: “Ci avete buttato addosso tanta di quell’accoglienza e gentilezza che non credevamo possibile. In un baleno ci avete trovato mille soluzioni, dovevamo solo scegliere. E non è finita qui! Ci avete invitati a cena, in un posto bellissimo, con persone solari ed è stato divertentissimo. Avete fatto uno spettacolo troppo simpatico, con traduzione della parte in dialetto annessa”. La gente di Uggiano si è scusata con loro per tenere le distanze da chi li aveva truffati e con il loro comportamento hanno fatto sì che questa coppia tornasse a casa con un ricordo bellissimo. “Volevamo ringraziare tutti, per tutto. Anche i signori che ci hanno raccolto e donato i fichi d’india. Totò (il monopolizzatore di microfoni) come personaggio simbolo del paese. Anna Maria, Roberta, Laura, Marilena e tutti voi! Avete un mare bello, ma il cuore di più”, conclude la turista.