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Investono due cuccioli di cinghiale e li sbattono sull’asfalto finche non muoiono: “Nel video si vede che ridono”

Un video mostra le violenze perpetrate da due ragazzi ai danni di alcuni cinghiali, investiti e malmenati in un tratto stradale della Lunigiana: l’associazione animalista LNDC li ha denunciati.
A cura di Dario Famà
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La Lega Nazionale per la Difesa del Cane (LNDC Animal Protection) di Massa Carrara ha denunciato due ragazzi per aver investito e seviziato dei cuccioli di cinghiale, che sarebbero stati uccisi e torturati per divertimento. A provarlo ci sarebbe un video, inviato all'associazione animalista da uno sconosciuto.

Il fatto è accaduto in Lunigiana, regione storica a cavallo tra la Liguria e la Toscana, dove i giovani stavano percorrendo un tratto stradale a bordo di un'auto. Dopo essersi imbattuti nei cinghiali, il conducente avrebbe accelerato per investire i cuccioli. Successivamente, i due hanno inseguito gli animali, afferrandone uno per la coda e sbattendolo contro l'asfalto. Nonostante ciò, la bestiola era ancora viva e quindi uno dei due ragazzi ha deciso di continuare il pestaggio. Il tutto è stato fatto ridendo e filmando la scena. 

Dopo aver visionato il video, la LNDC locale ha segnalato quanto successo alla Procura della Repubblica, allegando il filmato come testimonianza della violenza perpetrata a danno dei cinghiali. "Non si tratta di un gesto isolato né di una bravata, ma di un atto di violenza brutale e consapevole", ha commentato Michele Pezone, responsabile diritti e coordinatore dell'ufficio legale nazionale dell'associazione animalista.

Michele Pezone, responsabile diritti e coordinatore dell'ufficio legale nazionale LNDC
Michele Pezone, responsabile diritti e coordinatore dell'ufficio legale nazionale LNDC

Inoltre, l'avvocato ha condannato le risate dei due ragazzi, affermando che "chi uccide per divertimento, chi ride mentre infligge dolore, rappresenta un pericolo non solo per gli animali, ma per tutta la società". Si tratta di un elemento visibile e udibile nel filmato, dal momento che si sentono i due giovani vantarsi di aver centrato un cucciolo con la macchina.

Secondo quanto riferito dalla LNDC, nel video sarebbero ravvisabili dettagli di primaria importanza come la faccia del guidatore, il veicolo e i nomi citati dai due soggetti. Per questo motivo, l'associazione ha chiesto alla Procura d'identificare i colpevoli per poterli perseguire a livello penale. A questo proposito, Pezone conclude: "Servono pene severe, rapide e senza sconti".

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