804 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Imprenditore decapitato, la sorella di Franco Severi: “Morte annunciata, nessuno ci ha ascoltato”

“Cronaca di una morte annunciata, nessuno ci ha ascoltato… Ciao Franco”, così la sorella dell’imprenditore decapitato ritrovato in un dirupo vicino casa nel Forlivese.
A cura di Chiara Ammendola
804 CONDIVISIONI
Franco Severi
Franco Severi

Parla di una morte annunciata Anna Severi, la sorella di Franco, l'imprenditore 53enne trovato morto a Civitello di Romagna, nel Forlivese. Il suo cadavere, decapitato, è stato rinvenuto lo scorso 22 giugno in un dirupo nella zona di Seggio. Le indagini dei carabinieri, coordinate dal procuratore capo Maria Teresa Cameli e dal sostituto Federica Messina, stanno tentando di far luce su un caso in cui sono tanti i punti oscuri.

Eri il fratello che tutti vorrebbero avere

Intanto la sorella dell'imprenditore, che viveva poco lontano dal luogo in cui è stato ritrovato il suo cadavere, ha scritto un lungo post su Facebook nel quale esprime il dolore per la morte del fratello ma accenna anche a una morte annunciata: “Non posso ancora credere che non ci sei più…..il fratello che tutti vorrebbero avere – si legge sul profilo della donna – quando avevo bisogno eri sempre pronto a correre ed aiutarmi in tutto….anche quando rimanevo a piedi a tutte le ore di notte ti svegliavo e correvi…..ci siamo aiutati a tenere nostra madre a casa e tu l'hai seguita fino alla sua morte, anche quando io non riuscivo a venire per problemi di salute”.

“Tutti i lunedì venivo a trovarti – prosegue il lungo post social – a stare insieme ai miei cani che tenevi come bambini…. ti chiedevo come andava e tu mi rispondevi sempre bene per non preoccuparmi. Spero con tutto  il cuore che tu non abbia sofferto… cronaca di una morte annunciata, nessuno ci ha ascoltato… Ciao Franco riposa in pace sarai sempre nel mio cuore”

Interrogati i sei fratelli di Franco Severi

Anna Severi, così come gli altri cinque fratelli di Franco, sono stati ascoltati dai carabinieri della compagnia di Meldola che, insieme con il Nucleo Investigativo del comando provinciale di Forlì-Cesena, stanno portando avanti le indagini sulla morte dell'imprenditore. Sembra infatti che i rapporti non fossero idilliaci tanto che c'erano state ed erano ancora in corso cause civili e penali. Nei prossimi giorni potrebbero arrivare i risultati dell'autopsia che potranno chiarire le cause del decesso dell'imprenditore la cui testa non è stata ancora ritrovata.

804 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views