Giallo a Vicenza, trovata morta per strada studentessa di 23 anni: “Nessuna pista è esclusa”

È stata trovata morta dietro il palazzetto dello Sport "Gino Soldà" di Valdagno, in provincia di Vicenza, ma è mistero sulle cause del decesso. Il corpo di Giulia Pranovi, studentessa di 23 anni, è stato rinvenuto lo scorso sabato mattina, intorno alle 10, in via dello Sport. Sono stati alcuni passanti a lanciare l'allarme dopo aver visto il cadavere della ragazza adagiato sul marciapiede. Inutili si sono rivelati i tentativi dei sanitari del 118 giunti sul luogo per rianimarla. A ucciderla molto probabilmente è stato un arresto cardiaco, ma gli aspetti di questa vicenda sono ancora molto oscuri, per questo la Procura della città veneta ha deciso di aprire un fascicolo e indagare per ricostruire i minuti che hanno preceduto la tragedia. Al momento gli inquirenti non escludono nessuna pista, a cominciare proprio da quella del malore improvviso, e si sono messi sulle tracce di chi ha trascorso con lei il venerdì sera prima del ritrovamento della salma.
Il sostituto procuratore Gianni Pipeschi coordina l'indagine a cui si stanno lavorando senza sosta i carabinieri. In particolare, i militari stanno cercando eventuali testimoni, oltre ad esaminare le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona, in attesa dei risultati dell'autopsia che, come riporta il Giornale di Vicenza, dovrebbe essere svolta nei prossimi giorni, se non addirittura nelle prossime ore. Giulia lascia i genitori e un fratello, sconvolti per quanto successo, così come tutta la comunità di Valdagno.